Superman got nothing on me

E' stato tutto un malinteso.
Un enorme, catastrofico e soprattutto imbarazzante malinteso.

Così ora si ritrova lì, in mezzo alla pista, circondato da fate, cowboy, pirati, e persino pesci!
(<<Che razza di costume è travestirsi da barriera corallina, Percy? Sei proprio una testa di alghe!>> aveva sbuffato Annabeth)

Ci sono tutti; tutti tranne il dottore-zombie che sta cercando, ovviamente.

Mai una volta che lui, Nico Di Angelo, abbia un po' di fortuna!
Tyche deve considerarlo proprio antipatico, non ci sono altre soluzioni.
Una sfiga come la sua non si è mai vista prima.

<<- perché ormai ci conosciamo da tanto tempo e credo che sia arrivato il momento, ecco. Ti amo da sempre, lo sai, anche se all'inizio io ero confuso e perso. Tutto mi sembrava nuovo e sconosciuto, questa- questa parte di me che non sapevo di avere. Ma nonostante questo, ne abbiamo superate tante insieme, abbiamo condiviso tutto, o quasi, e entrambi ci siamo ritrovati ad affrontare le nostre paure e andare avanti. Penso che tu sia una delle persone migliori che potessi mai incontrare, e sono veramente felice e orgoglioso di averti al mio fianco. Quindi- quindi è per questo che vorrei, emm... vorrei chiederti di metterci insieme, fidanzarci in modo ufficiale.>> Ecco cosa aveva sentito quello stupido Will di tutto il lunghissimo e melenso discorso che gli ha rifilato Jason solo pochi minuti prima.

Se si fosse fermato un secondo di più ad origliare, avrebbe capito che tutto quello non era rivolto a Nico ma a Piper.
Ormai è passato un po' tempo dalla battaglia contro Gea e Jason non ha ancora avuto il coraggio di chiedere a Piper di ufficializzare il fidanzamento.

Insomma, è quasi un anno che stanno insieme e già quasi tutto il campo li considera una coppia fissa.

Che bisogno c'è di rendere la cosa ufficiale?

Ma ovviamente no, Jason non lo ha voluto ascoltare. Per quanto riguarda le situazioni amorose diventa persino peggio di lui. Ed è dura essere peggio di Nico, Will glielo dice sempre.

Quindi, alla fine, quella lagna era solo una prova per far sì che Jason si sentisse sicuro di regalare alla ragazza la migliore dichiarazione d'amore di sempre.

L'unico risultato ottenuto fin'ora però, è solo un figlio di Apollo geloso e chissà dove.

Che poi, per tutte le saette di Zeus, è lui il figlio di Ade, non Will!
Non dovrebbe forse essere lui l'esperto nello scomparire nel nulla?

<<Avete visto Will?>>sbuffa quando raggiunge tutti i suoi amici in un angolo appartato della mensa dove si sta svolgendo la festa.

Quella caccia al tesoro infinita lo sta iniziando seriamente a scocciare.

<<No. Non lo hai ancora trovato?>> chiede Piper, splendida nel suo costume da Pocahontas, mentre sorseggia una bottiglietta di Diet Coke.

Nico scuote la testa, guardandosi leggermente intorno e notando sorpreso che quasi tutti i membri della cabina 7 sono scomparsi.

In effetti, i figli di Apollo nei giorni precedenti erano sembrati i meno entusiasti della festa in maschera.
Cosa straordinaria dato che, di solito, sono sempre i primi a lanciarsi nei festeggiamenti.

Ad essere sinceri, quello è uno degli aspetti che più gli piacciono di Will: il pregio che nonostante i mille lati negativi che la vita di un semidio può comportare (il costante pericolo, la paura, le perdite) Will sembri sempre voglioso di viverla fino in fondo, con speranza e gioia e determinazione.

Gli sarà grato fino all'eternità per avergli insegnato l'arte dell'andare avanti malgrado tutto, vivendo con il viso alzato rivolto in avanti, verso il futuro, e non indietro, perso nel passato.