Capitolo 3

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×CAROLINE×
Dopo l'appello la prof decide di metterci a coppie scelte da lei per fare una ricerca.
Caso vuole,capito con Gabriel.
Appena si siede accanto a me sento di nuovo i battiti del mio cuore aumentare,ma oltre a quello si aggiunge la sensazione delle farfalle nello stomaco.
Ma cosa mi sta succedendo?Perché Gabriel mi fa quest'effetto?
In ogni caso ora ho altro a cui pensare,devo fare questa ricerca e prendere un bel voto,al resto penserò dopo.
"Hey"Dice lui.
Ha una voce stupenda.
Mi sto di nuovo distraendo...ma cosa succede?non mi starò mica innamorando di lui?no,non è possibile.
"Ciao,scusami ancora per oggi."
"Non è successo nulla tranquilla."Risponde.
"Okay,allora cominciamo?"
"Si."
Continuiamo a fare la ricerca finche non suona la campanella dell'intervallo.
Mi dirigo verso Maddy per parlarle.
Vorrei tanto dirle quello che ho provato sta mattina con Gabriel ma preferisco evitare,sicuramente è qualcosa di passeggero.
"Caroline!"Esclama lei.
"Hey Maddy.Come sono andate le prime due ore?O meglio come va con il tuo compagno per la ricerca?"
Le dico io facendo un sorriso malizioso.
Maddy è stata messa in coppia con Edward Swin.Un ragazzo alto e muscoloso con gli occhi azzurri e i capelli biondi.
"Oh ma smettila!Sei sempre la solita!
Piuttosto a te come va con Gabriel?"
Gabriel...quel fottuto nome...continua a girarmi in testa...
"Bene.Al momento però non ho tempo da perdere con i ragazzi."Le rispondo io secca.
Perfortuna suona la campanella che annuncia la fine dell'intervallo cosi lei non puo più ribattere.
Mi conosce troppo bene e se la conversazione fosse continuata avrebbe capito che c'è qualcosa che le nascondo.
Torno a sedermi vicino a Gabriel perché prima la prof ci ha detto di mantenere i posti che aveva assegnato per fare la ricerca a coppie.
Le ore successive perfortuna passano velocemente tra chiacchere e presentazioni.
Quando suona la campanella tutti ci fiondiamo fuori dalla classe e ognuno torna a casa.
Vorrei salutare Maddy ma preferisco evitarla oggi per paura che riprenda l'argomento di sta mattina.
Mentre cammino verso casa non posso fare a meno di pensare a quei magnifici occhi verdi...

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