S.p pov: K:ciao Anastasia. Disse Kenan entrando nella camera ospedaliera in cui mi trovavo S.p:ciao Kenan. Dissi io seduta da parte al letto K:dovè? Disse lui guardandosi in giro per la stanza Capii subito chi si riferisse... S.p:indovina... Chiesi io invitandolo a sedersi di fianco a me. K:si è alzato? Cioè non è ancora troppo presto? Chiese lui stupito S.p:non solo si è alzato...ma bensì si è lavato e profumato,ha indossato una giacca e papillon,ed è andato da lei...e cosa ancora più sconvolgente caro Kenan... Dissi orgogliosa di raccontare l'accaduto S.p:si è inginocchiato di fronte a lei,si è inginocchiato in quella stanza cupa,d'ospedale.... E le ha chiesto di sposarla... Dissi ricordando quella bellissima scena Lo sguardo dei ragazzi,ancora sofferenti...ma uno perso nell'altro.
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K:le ha chiesto la mano? Ripetè lui stupefatto. S.p:è lei ha accettato. Conclusi io fiera del tutto.
•••••2 mesi dopo•••••
A:è bellissimo ciò che hai organizzato per tua madre,non vedo l'ora che veda il tutto. Dissi io di fronte l'armadio mentre indossavo il pigiama Il giorno seguente sarebbe stato l'anniversario di matrimonio dei genitori di Leroy e in memoria di suo padre aveva deciso di organizzare un qualcosa in sua memoria è un qualcosa nei confronti di sua madre.
Mi voltai verso di lui...che mi osservava con sguardo indecifrabile ed intenso
A:che c'è? Chiesi osservandolo stranita... L:Amanda? Disse lui sedendosi sul letto L:ti fidi di me? Continuó Io sorrisi a quella sua domanda per il semplice fatto che era ovvio che io mi fidassi di lui... A:certo. Affermai avvicinandomi a lui
L:ricordi la prima vita che te li chiesi? Disse riferendosi alla sera in cui anni fa dormi a casa sua...insieme a lui sul divano di casa sua. A:come potrei dimenticarlo... Dissi osservandolo a mia volta intensamente L:ricordi il modo in cui ti sfioravo in cerca di toglierti gli abiti? Continuò alzandosi e ponendo il suo viso poco distante dal mio L:ricordi come sfilai dalle tue cosce i tuoi pantaloni. Dissi lui facendomi voltare verso lo specchio dell'armadio E accarezzandomi con delicatezza la coscia...e a sua volta sfiorandomi con le labbra la clavicola e l'interno collo
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L:ti fidi Amanda? Ripetè lui... Io mi voltai verso di lui E con voce ansimante A:e tu ti fidi di me? Chiesi spingendolo sul letto
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E posando le mie labbra sulle sue L:mi fido. Disse prima che potessimo imbatterci in quella notte appassionata... In quella notte fatta di baci e abbracci e tanto,tanto amore intenso
Sentire dentro di me l'uomo che amavo,l'uomo che avrei sposato,era un qualcosa di indescrivibile... I sospiri,l'intensità dei baci,i sospiri spezzati ad ogni sua spinta e movimento al mio interno... I nostri corpi imperlati di sudore... È tutto ciò eravamo noi... Il nostro amore tanto desiderato... E sopratutto la nostra prima volta dopo anni e anni di crisi e sotterfugi... Finalmente solo io e Leroy E tanta passione attesa.
A:ti amo Leroy dissi stremata. L:ti amo anch'io Amanda. Disse a sua volta osservandomi appagato e compiaciuto
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