Capitolo 3

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Mentre sto lì buttata sul divano a piangere pensando a lui,il telefono cinguetta.
Spero che sia Amedeo,ho bisogno di sentirlo,...é lui:《Ciao,sono a casa,stavo male e o spento il cellulare》
Come?????...
Questa cosa non mi garba affatto,ce qualcosa sotto.
《Non sparare cazzate e dimmi la verità,tu ,PRIMA,anche se stavi morendo rispondevi alle mie chiamate,ma mi vuoi dire che cazzo ti sta succedendo??Io sto male per te e tu mi racconti solo cazzate??》
Ero furiosa,non so perché,ma sento di essermi sfogata una volta per tutte!
《Calma Benedetta,ci vediamo alle 11.00,al locale,ti spiego tutto lì》

[...]

11.00
Sono al locale,seduta sul divano ad aspettarlo,e come sempre é in ritardo.
Ooo eccolo.
"Aspetta Benedetta non iniziarti ad agitare"
"Mi dovrei preoccupare??"
"Non so,dipende da come la prendi"
"Dimmi ti ascolto"
"E da un po' che non ti penso più come prima,non riesco più ad avvicinarmi.Non so cosa mi stia prendendo,non ci capisco più niente di questa vita di merda!
Non ce la faccio a sopportare le tue lamentele da bambina viziata!"
"Cosaaaa?? Ma stai scherzando??Ma come ti viene?"
"Pensavo che era un periodo..."
"E pensi bene...
Ed è meglio per te che esci presto da questo PERIODO!"
Esco da quel posto che mi riaffiora tutti i bei momenti passati insieme.
E solo un bastardo!
Sa solo aspettare e ignorarmi.
Secondo lui così ricavava qualcosa???
Ora cosa dovrei fare??Aspettarlo o cambiare vita?Ma io cosa voglio??Rivoglio i bei momenti o cancellarli definitivamente?
Non so che fare!Sono incasinata.
Penso di amarlo ancora,certo che lo amo,l'amore non può passare così,da un giorno all' altro!

[...]

Sono due giorni che non lo sento,prendo il telefono e cerco di scriverli un messaggio,non ci riesco.
Ci rinuncio.
Prendo le cuffiette e ascolto un po di musica per consolarmi.
Ma in questi momenti neanche la musica mi aiuta!
Anche lei mi fa pensare a lui.
Decido di prendere la giacca e di uscire,vado al parco.Chiamo qualche amica per organizzarmi per stasera.
Andremo in pizzeria.

[...]

20.30
Siamo in pizzeria,prendo una contadina con aranciata.
Il solito.
Parliamo.
Ma non riesco ad ascoltarle.
Penso.
Troppo.
Penso ad Amedeo.
Non so che fare.

Torno a casa.
Trovo Andreas e mamma sul divano,gli sveglio per andare a letto.
Non riesco a dormire.
Accendo la tv,scorro tra i canali,non c'è niente di divertente.
La spengo.
Mi addormento finalmente.

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