Fino alla fine dell'Eternità. [NaLu] (#Wattys2016)

Il Vampiro e la Vittima: Fino alla fine dell'Eternità.

"Non avrei mai pensato che la decisione di stipulare il Patto per abbandonare anima e condizione di Vittima dipendesse dal volere e dal sentimento di quest'ultima."

Per quanto spaventosa potesse sembrare a una qualunque persona normale la mia situazione, il buio ora non mi sembra più poi così tanto spaventoso nonostante fosse stato il contrario sin da quando ero bambina per via di quelle storie e leggende messe in giro dal popolo. Ma ora che conosco e che sono diventata la verità stessa di quelle leggende, provo solo piacere a ritrovarmi da sola nell'oblio, soprattutto se con l'unico ricordo nella mente di quelle ultime parole udite dalle mie orecchie.

<< Promettimi che rimarrai al mio fianco e che mi amerai. 
Promettimi che sarà per sempre e che non mi tradirai mai. >>

Del nostro patto.

<< Accetterai te per ciò che diventerai e me per ciò che sono. 
Accetterai di abbandonare la tua condizione di mia Vittima e di perdere la tua anima
senza che alcun pentimento ti possa sommergere in futuro. >>

Del suo tocco freddo su di me.

Lo sento afferrarmi la vita, poggiare il suo petto contro la mia schiena, 
la sua mano scostarmi la coda dal collo sfiorandomi con le sue gelide dita la pelle.

Delle sue labbra.

Percepisco il suo respiro freddo battere contro di me 
prima che le sue morbide labbra si posino sul mio collo, facendomi emettere un lungo e piacevole sospiro a quel contatto così contrastante contro la mia pelle ardente.

Del dolore.

Mi bacia quel punto e io chiudo gli occhi estasiata 
prima che, rapidi, i suoi denti mi perforino la pelle. Emetto un gemito sentendolo assaggiarmi un ultima volta per poi iniettarmi il suo sangue procurandomi così un atroce dolore.

Della mia risposta.

<< Accetto... >> Sussurro debole sentendo le forze venir meno, 
le gambe mi cedono, ma lui mi sorregge inginocchiandosi prima che l'oblio arrivi e mi sommerga facendomi emettere il mio ultimo respiro.

 E poi... dell'oscurità.  

Al rivangare sugli ultimi attimi della mia vita, il dolore torna a pulsarmi sul collo cominciando a diramarsi subito dopo in tutto il corpo.

Sento il caldo assalirmi, il veleno scorrere, veloce lo sento correre dentro di me senza sosta, senza perder tempo, mandandomi le interiora a fuoco, come se qualcosa di ardente fosse entrato dentro di me per bruciarmi e farmi rinascere dalle mie ceneri, in una nuova persona, in una nuova creatura, in una nuova me.

Percepisco le sue braccia, che gelide continuano a tenermi stretta a lui con un di che di possessività nei suoi gesti, cosa che non può far altro che farmi sorridere inesorabilmente.

Mi vuole.
Mi vuole e io lo so, lo sento.
Lui vuole me e io voglio lui, ora e per sempre.

Le sue labbra continuano a schiudersi lentamente per permettere a quella sua lingua birichina di accarezzare quegli stessi buchi che lui stesso mi ha procurato per suggellare il nostro Patto.

Una strana eccitazione mista a gioia mi pervade al pensiero che da oggi in poi nulla ci potrà mai più ostacolare.

Ora sono come lui.