I'M NOT OKAY

1.La mia vita

Mi presento,sono Amber,una ragazza che ha 14 anni sprecati della sua fottutissima vita.

Frequento il primo anno di liceo delle scienze umane,per capire così a meglio come funziona la mente dell'uomo.
Vorrei diventare una psicologa,e prima di aiutare gli altri,aiutare innanzi tutto me stessa.

Sono castana e ho gli occhi verdi.
Non faccio che ricevere complimenti solo per gli occhi,ma posso capire la gente,perché tutto il resto in me fa schifo,compreso il mio carattere di merda.

In famiglia sono figlia unica,ed é meglio così.
Mia madre e mio padre si levano circa quattro anni e non vanno mai d'accordo.
Sono io il pilastro che regge in piedi questa famiglia,che se non fosse per me io sarei chissà dove e i miei genitori separati l'uno dall'altro.

Dai miei genitori vengo definita come una ragazza 'insensibile' e 'maleducata'.
Purtroppo le regole non sono il mio punto forte.

Mi piace molto ascoltare la musica e leggere dei bei libri.

Ho una 'migliore amica',che ha i suoi cosiddetti 'problemi di amore'.
Cavolo,se fossero veramente questi i problemi della vita!

Io penso che tu non ti debba fare complessi se una persona non ti ama,la prima ad amarsi devi essere proprio tu.
Non lasciatevi trascinare da queste cavolate,la vita gira intorno ad altri problemi.
È inutile che cerchi chi ti ama se il primo ad odiarti sei tu.

Ritornando al discorso della mia migliore amica...Passo del bel tempo con lei,ci sono sempre per lei...
Ma purtroppo non é lo stesso per me.
Sono la sua migliore amica e gli confido tutto.Lei é l'unica che mi capisce.Ma purtroppo le voglio talmente bene che quando ho bisogno di lei non voglio crearle dei problemi,più di quanti gia ne abbia.
Perciò mi annullo in me stessa,infilo le cuffie,mi metto sotto alle coperte e comincio a piangere per ore.

Oltre alla mia migliore amica,ho un'altra cara amica con cui mi sfogo spesso,ed é l'unica da cui non vengo mai derisa,si chiama 'LAMETTA'.
Già,avete capito bene.
Sono un'autolesionista dalla seconda media...

Purtroppo soffro di bulimia dalla prima media,per colpa dei miei problemi di peso...
Mi ritrovo quindi più ossa che carne e vengo derisa e presa in giro.
Per sfogarmi uso così la mia cara 'amica' lametta,come vi ho già accennato prima.
I miei genitori non lo sanno fortunatamente,anche perché gliel'ho tenuto nascosto per tutti questi anni.
Ma che poi se mi alzo le maniche non si notano nemmeno...Solo se guardi attentamente!
I tagli più profondi si trovano nelle mie spalle,là oso fare tagli più profondi,e per di più é una zona molto delicata.

Che dire...vengo anche picchiata da mio padre perché spesso mi considera come il suo errore,e non ha altro che ragione.
Cominciò a picchiarmi dalla prima elementare perché avevo detto una parolaccia,e da lì vengo considerata, anche da mia madre,come una maleducata...e non faccio altro che dirgli che sono stati proprio loro ad educarmi male...Quindi la colpa non può essere solo che loro!

Dopo la scuola vengo anche 'schiavizzata' dalla mamma,nel vero senso della parola.
Torno da casa e comincia a gridarmi contro,obbligamdomi a cucinare,invano però,perché tanto poi lo vomito.

Mi obbliga anche a pulire ogni singolo spigolo di questa casa.

Appena finisco queste torture trascorro il mio tempo in camera a studiare e se mi rimane del tempo libero ascolto un po di musica.

HEY GENTE,SPERO CHE IL PRIMO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO.💙
Naturalmente é solo una storia di sfogo,nulla di vero.
Commentate e lasciate una stellina,perché la storia...continua!