capitolo 5

9 0 0
                                    

ÏQuando mi svegliai trovai Ian fissarmi, si alzò dalla sedia e si mise accanto a me ,mi prese la mano e iniziò a borbottare cose strane ,dopo un pò iniziò a parlare " ieri sera,dopo averti portato in camera ,ho incontrato Nikki, ha cercato di baciarmi ,ma non c'è riuscita ,così per farsi perdonare abbiamo ballato poi è partito un lento e ho dovuto farlo con lei ovviamente, e in quel momento mi ha baciato, mi sono staccato subito e le ho detto che c'era un'altra ragazza e se n'è andata via piangendo." Raccontò tutto con malinconia, come se gli dispiacesse, "oh" cavolo,non potevo dirgli che Nikki mi aveva dato uno schiaffo,sarebbe impazzito e si sarebbe data la colpa " Sono una persona orribile vero?" "No Ian ,no che non lo sei hai detto solo la verità ,senti facciamo una cosa ,io ora mi lavo mi vesto e poi andiamo a prenderci un gelato okay?" "Che fai ,cerchi di comprarmi con del cibo ,ma per chi mi hai preso ,per Niall" scoppiai a ridere era davvero buffo "No scusa zuccherino ma che ne dici se andiamo al parco?" "Okay ti aspetto" detto questo uscì dalla stanza.
Al parco..  
"Hei Ian guarda un'altalena" corsi vicino a essa , " Nina andiamo su una panchina non vedi che c'è una bambina? " ci pensai un pò su poi mi venne un'idea " Hei zuccherino , mi fai fare un giro ?" Chiesi con il broncio "si "grandioso "ma .... voglio 10 dollari" "d'accordo " si alzò e se ne andò, iniziai a dondolarmi "Ian mi spingi?" " si signorina ,ma voglio 10 dollari anch'io per questo " lo guardai e scoppiai a ridere " Sisi sogna " sbuffò e iniziò a dondolarmi dopo un pò tornammo in albergo,andammo nella mia stanza , ci stavamo per baciare quando sentimmo dei passi ,andammo entrambi nell'armadio lui era dietro di me ,io stando avanti vidi chi potesse essere , era Candice con un tipo ,si stavano baciando , sentii qualcosa dietro di me crescere e arrossii di colpo "Ian smettila " sussurai "non è colpa mia sei tu " "d'accordo mi giro " non sembrò funzionare "Nina così peggiori la situazione" "scusa.." diedi un'occhiata a quei due stavano parlando , lei diceva che non poteva funzionare "Nina devo dirti una cosa " "dimmi sono tutta orecchie " " beh ... si ecco io-" "guarda se ne sono andati " uscimmo da quella situazione imbarazzante molto imbarazzante "allora dicevi" " no niente penso sia meglio che me ne vada " " oh .. okay " uscì dalla stanza , mi stesi sul letto poi la porta si spalancò, entrò Ian ,si avvicinò e mi baciò, un bacio pieno di emozioni ,un bacio voluto da entrambi da molto tempo, un bacio che sembrò durare un'eternità, ci staccammo entrambi senza fiato ,con il cuore accellerato, sembrava un sogno ,quando aprì gli occhi sorrisi ,un sorriso che durò poco perché  Ian non c'era, se ne era andato...

Non giudicare un libro dalla copertinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora