Oltre cinquecento ragazzi si presentarono alla cerimonia iniziale dove il preside, dopo aver esposto le regole dell'istituto, quali sono i club a cui potersi iscrivere e le informazioni sulle lezioni, passò ad un argomento di vitale importanza.
PRESIDE: ragazzi, so che molti di voi sono venuti alla Raimon Junior High per unirsi al club di calcio ma purtroppo in questi due anni le cose non stanno andando troppo bene e penso ve ne accorgete molto presto. L'anno precedente molte squadre hanno provato a sfidarci ma subito hanno deciso di cambiare idea.
RAGAZZI: Ma non è possibile. Non ci credo. Incredibile. Ho no, non può essere!
PRESIDE: ORA SILENZIO! Io sono certo che tra di voi c'è qualcuno in grado da formare una vera e propria squadra, o almeno lo spero.
Finita la cerimonia tutti i ragazzi escono dal salone principale e alcuni vanno a visitare i club, alcuni tornano a casa e alcuni visitano le classi.
?? Pov's
??: ah finalmente posso sgranchirmi le gambe, dopo due ore seduto...mi si sono cementati i muscoli.
Grido a voce alta alzando le braccia al cielo per sgranchirmi e facendo un enorme sbadiglio.
Mentre cammino per arrivare al club di calcio un pallone mi arriva in testa, non è molto forte ma riesce a creare un bernoccolo, abbastanza grande da fare invidia a una pallina da tennis.
Un ragazzo, probabilmente colui che ha lanciato il pallone, mi si avvicina.
Luca: ehi, la prossima volta cerca di stare più attento! Comunque ti sei fatto male?
??: scusa mi disp... Ehi aspetta un attimo io stavo solamente camminando, non ho fatto niente. Comunque sto bene grazie.
Mi aiuta a riprendere l'equilibrio.
Luca: ciao, io mi chiamo Luca Levich e sono iscritto al club di calcio, sono al secondo anno e sono uno dei capitani della wish.
Alex: piacere, io sono Alex Holpen sono nuovo, frequenterò il primo anno e vorrei iscrivermi al club di calcio... ma hai detto UNO dei capitani? Io pensavo che ci fosse una sola squadra.
Luca: invece no, ognuno decide in quale squadretta stare e ognuna ha un nome scelto dai capitani.
Lo guardo perplesso e poi sposto lo sguardo sul campo principale e ... Non vorrei mai aver visto quella scena. C'erano tantissimi ragazzi ma nessuno di loro riusciva ad avere controllo sulla palla, era un vero e proprio disastro.
Alex: oh no! Luca ma anche tu sei a quel livello?
Luca: purtroppo si ...
Alex: mmh... sbrigati vieni con me!
Luca: va bene però stai calmo!
Raggiungiamo il centro del campo e io comincio ad urlare
Alex: RAGAZZI COSÌ NON VA, È LO SCHIFO PIÙ COMPLETO, NON RIUSCITE NEANCHE A CONTROLLARE IL PALLONE. BASTA DA OGGI QUI IL CONTROLLO LO PRENDO IO PERCHÉ COSÌ NON SI PUÒ ANDARE AVANTI.
Tutti i ragazzi mi guardano perplessi però io so di avere ragione.
Alex: DOMANI DOPO LA SCUOLA VEDIAMOCI TUTTI QUA E COMINCEREMO A DARCI DA FARE: PRIMA DI TUTTO DECIDEREMO CHI FAR RIMANERE IN SQUADRA E POI VI INSEGNERÒ ALMENO A CONTROLLARE IL PALLONE.
Dopo questa frase prendo la sacca e torno a casa soddisfatto di ciò che ho fatto.Angolo scrittrice
Ciao a tutti bella genteee! Come va? Oggi mi avete ancora fra i piedi... Spero che questa storia vi piaccia.
Non so se pubblicherò ogni giorno, ma spero di si.
Riuscirà Alex alla fine a mettere insieme una squadra fortissima?
SCOPRITE QUESTO E MOLTO ALTRO NEI PROSSIMI CAPITOLI DI "IL RITORNO DELLA RAIMON" ❤️
•IN COLLABORAZIONE CON "TIAMODAMORIRE01"• 😘❤️
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IL RITORNO DELLA RAIMON
أدب الهواةUna nuova storia realizzata sui valori fondati sin dalla prima squadra della Raimon. Sono cresciuta con questi valori e spero di portarli il più lontano possibile e soprattutto a più persone possibili. Spero che questa storia vi piaccia e se volete...