Capitolo 6

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Alessandro stava facendo i suoi compiti nella sua stanza blu. Ele l'aveva convinto a impegnarsi a scuola, per un futuro migliore. Era strano che lui venisse comandato, ma quella ragazza riusciva a fargli fare tutto.
"Ale, scendi che la cena è pronta!"
Urlarono della cucina, dove il ragazzo arrivò subito affamato.
"Che hai fatto oggi di bello, figliolo?" Chiese l'uomo seduto di fronte a lui. Non dimostrava gli anni che aveva, era ancora di nell'aspetto e molte signore spesso gli chiedevano di uscire. Una volta Alessandro trovò un biglietto nella posta che diceva:
'Caro Stafano,
Sembrerà infantile, ma mi sono innamorata di te. Ti aspetto sta sera alle 9 nel ristorante di fronte al parco. Baci, Luisa."
Ovviamente il padre non ci andò e spesso ridevano di quell' accaduto.
"Il solito papà, tu cosa hai fatto?"
"Mah, anche io, tremila documenti da controllare. A proposito, devo andare due giorni a Torino per lavoro, non ti dispiace se rimani da solo?"
Al suono del nome della città gli si illuminarono gli occhi "Torino? Posso venire con te?! Ti prego, ti prego!"
Stefano lo guardò di traverso
"Ovvio che no, e poi c'è la scuola signorino. Ma..perché vuoi tanto venire?" Chiese curioso.
"Beh.." iniziò imbarazzato "celaragazzaconcuimiscrivoevoglioincontrarla" finì in fretta.
"Eh?!" Domandò il padre, poi rise di gusto vedendo l'espressione del figlio.
"Vedrò di combinare qualcosa, ma non ti prometto niente" puntualizzò.
Il ragazzo saltò dalla sedia e abbracciò il suo adorato genitore
"Grazie!Grazie!"

Ciao a tutti!
Come vi sembra?
Secondo voi riuscirà a incontrare la ragazza?
Baci,
The_big_blue_sky.

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