Emma
Sto cantanto davanti a tutti questi ragazzi e ragazze da un po’ perchè ne avevo tanto bisogno,avevo bisogno di cantare le canzoni del mio nuovo cd davanti a loro,davanti alla mia famiglia,coloro che mi hanno sempre seguita e non sono mai andati via,non mi hanno mai lasciata sola,nemmeno quando ero io stessa a voler restare da sola,nemmeno quando ho passato un momento delicato,triste loro sono sempre stati al mio fianco.
Stanno cantanto insieme a me e questo mi rende felicissima,io vado avanti grazie a loro e non smetterò mai di ringraziarli.
Finisco di cantare le canzoni tra applausi e urla e iniziamo a fare l’intervista.
Ma ad un certo punto sul computer,tra le domande vedo il nome Stem e il mio cuore inizia ad accellerare e i ricordi iniziano a riaffiorare nella mia mente.
Stem quel nome è l’unione del mio nome con quello di Stefano.
La nostra unione.
Era tutto più facile quando stavamo insime,era tutto più bello,ogni cosa anche la più idiota con lui diventava bella,ogni volta camminare per strada mano nella mano mi faceva sentire protetta,amata e adesso nessuno mi fa sentire così,nessuno riesce a trasmettermi quella sicurezza che solo lui mi trasmetteva.
Era bello stare a casa e giocare a rincorrerci,era bello quando lui mi prendeva e mi buttava sul tappeto e mi riempiva di carezze di baci di parole dolci per farsi perdonare dopo che mi aveva riempita di solletico e dopo finivamo sul letto a fare l’amore.
Quelle erano giornate bellissime,piene d’amore e non è vero che non mi ha mai amata Stefano,mi sale un nervoso assurdo quando leggo che lo prendono a parole ci sono stata io con lui e so cosa ci legava,basta guardare una semplice foto dove ci guardavamo negli occhi,dove sorridevamo per capire che era un amore vero,da entrambe le parti, un amore che faceva invidia a tutto il mondo,un amore troppo forte.“Emma ci sei?”
Ritorno alla realtà ma non ho proprio sentito la domanda e non so cosa inventarmi.
E:”Ehm scusate ho un po’ di mal di testa e mi sono assentata un secondo con la mente. Potete ripetermi per favore di nuovo la domanda?”
“Ma certo! Dai l’ultima così ti lasciamo andare sarà stata una giornata pesantissima”
E:”No ma non vi preoccupate”
“La domanda era se ci saranno altre date per il tour?”
E:”Non posso rivelare niente ma dico solo che stiamo lavorando su tutto e chi lo sa magari ci saranno delle altre sorprese”Tutti iniziano ad urlare le città o i paesi dove vogliono una data e a me viene da sorridere perché mi amano davvero tanto.
E:”Vorrei accontentare tutte le loro richieste ma purtroppo non sono io a decidere ma cercherò di fare del mio meglio,loro sono davvero la mia famiglia”
Sorrido a tutti loro e poi ecco che arriva la solita domanda sulla vita privata.
“Abbiamo visto che adesso hai un nuovo compagno,ma è vero?”
E:”Non mi va di parlarne grazie”Finalmente finisce questa intervista e io scappo dietro le quinte mi fermo a fare qualche foto e poi mi chiudo nel camerino e piano piano inizio a scivolare sul pavimento con la schiena poggiata alla porta,inizio a piangere prima piano e via via le lacrime iniziano ad intensificarsi e così scoppio in un pianto liberatorio che tenevo dentro da troppo tempo,avevo bisogno di sfogarmi,di piangere urlare .
Io non sono felice,io metto su quel sorriso per nascondere la mia tristezza,il mio star male per nascondere tutte quelle lacrime che la sera una volta tornata a casa rigano il mio viso per almeno un’ora,tutte quelle lacrime che nessuno conosce,che nessuno ha ma visto nemmeno i miei genitori.
Io non sono felice di questa vita,non parlo della musica perché sotto quel punto di vista sono la persona più felice del mondo,parlo della vita privata,mi manca qualcosa,mi manca qualcuno,mi sento vuota,mi sento sola,posso avere tutte le persone di questo mondo vicino,posso avere tutto l’amore possibile ma se non ho lui mi sento spaesata,mi sento come un pesce quando è fuori dall’acqua,mi sento come se mi avessero strappato un pezzo del mio cuore,mi sento incompleta.
Ecco come mi sento in questo momento.Intanto Stefano.
Tutti pensano che io in questo momento sia chissà dove con “quella” e invece nessuno sa che l’ho lasciata,nessuno sa che quello non era il mio mondo,non era ciò che volevo,nessuno si è soffermato a guardarmi negli occhi,nessuno si è fermato a capire che io stavo morendo dentro piano piano,sono dimagrito un casino,non dormo da mesi,tutti sono andati via dandomi dello stronzo,che ci stava,ma non s giudica una persona se non la si conosce fino in fondo.
Ho lasciato quella vita che non ho mai voluto fare,ho lasciato tutto,ho mandato a quel paese tutto quanto e adesso sono in questa stanza dell’hotel che navigo su internet,anzi sto guardando Emma che canta davanti al suo pubblico e non posso fare altro che ammirarla.
È così bella,ma allo stesso tempo è così brava,è cresciuta tantissimo è diventata una cantante meravigliosa e sono felice che il suo pubblico è sempre così numeroso.
Quel vestito le sta benissimo e tutti la guardano,che nervoso,ok non sono più il suo ragazzo però mi da un fastidio assurdo,sono sempre stato geloso di lei sempre e sare andato con lei oggi per far capire a tutti che lei è mia.
Ma la realtà,purtroppo,è diversa.
Mentre penso sento il cellulare squillare e senza guardare chi è rispondo.S:”Pronto?”
“Stè”Il mio cuore si ferma per un attimo.
Credo di aver sentito male.S:”Em…Emma sei tu?”
E:”Si Stè sono io… Ti prego vienimi a prendere ho bisogno di TE”Cioè sta dicendo che devo andare da lei? Emma la mia Emma ha bisogno di me?
S:”Emma ma dove sei? Perché piangi?”
E:”Scu…Scusa sicuramente sei a Milano. Ho sbagliato a chiamarti ciao”
S:”Aspetta,aspetta non sono a Milano sono qui. A Roma,dimmi dove sei che sto venendo a prenderti”Mi spiega dove si trova anche se su per giù lo sapevo.
E:”Grazie Stè”
S:”Arrivo subito fatti trovare fuori dalla parte di dietro”
E:”Ok sto uscendo”Chiudo il telefono e corro da lei,in questo momento non m’interessa di niente e di nessuno vado da lei che ha bisogno di me,il resto è NOIA.
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Fanfiction" Lo so che posso sembrare una pazza ma ho realmente bisogno di lui,di stare stretta tra le sue braccia,quelle braccia che mi mancano da morire. Non so come mai è qui a Roma,non so perché non è con quella,non so se stanno ancora insieme in questo mo...