We'll be strong || Harry Styles ♥|| ( Sospesa momentaneamente)

PROLOGO

Drin drin !!! Questo rumore segna l'inizio di un'altra giornata infernale di scuola . Sbuffai frustrata , allungai una mano e spensi la sveglia posta al centro del comodino . Odio la scuola . Adesso voi vi starete chiedendo ... chi non odia la scuola ? Be' io non la detesto per quel motivo comune .... cioè lo studio... o almeno non è il motivo principale perché onestamente è una vera rottura di coglioni ma bensì a causa di Logan . Logan è un ragazzo del quinto anno che frequenta la mia stessa scuola ovvero "la Manchester School", si è trasferito da poco , circa tre mesi fa , ha fatto subito amicizia e in pochi giorni è diventato il puttaniere dell'intero istituto , da quando ci siamo conosciuti non ha fatto altro che picchiarmi e insultarmi . All'inizio riuscivo a tenergli testa ma da quando è morta mia mamma a causa di un infarto improvviso , un mese e mezzo fa , non ho avuto più la forza di controbattere , sento perennemente quel vuoto , quel dolore lancinante al petto che quasi non mi permette di respirare . La morte di mia mamma è stata un qualcosa di così orribile ...inaspettato ...non riesco nemmeno a spiegare come mi sono sentita quando l'ho saputo . Mi sono chiusa in me stessa non ho nessuno , quei pochi amici che avevo mi hanno abbandonata ma come biasimarli chi vorrebbe passare anche un solo minuto con la depressa della scuola ?? Solo lei ...la mia migliore amica Sam è rimasta al mio fianco ... non la ringrazierò mai abbastanza per tutto quello che ha fatto per me è che continua a fare tutt'ora . Poi c'è mio padre che dalla morte della sua amata moglie non fa altro che bere ... bere fino a dimenticare il suo nome ... fino allo sfinimento ...fino a stare male . Ogni sera dopo il lavoro torna a casa ubriaco fradicio e inizia a picchiarmi a sangue ... ho provato molte volte a reagire ... a farlo ragionare ....ma succedeva l'esatto contrario , continuava a picchiarmi più violentemente . Ormai ci sono abituata ... le mie braccia , le mie gambe , il mio viso sono ... sono ricoperti di lividi , tagli , cicatrici ...a causa di quei due bastardi ...mio padre e Logan ... ma il dolore non è niente in confronto a quello che provo psicologicamente per la mancanza di mia madre . Be' parliamo d'altro...mi chiamo Elsie Smith e ho 17 anni e vivo a Manchester , ho i capelli biondi che scuriscono verso le punte , gli occhi azzurri , carnagione chiara , sono alta 1,70 , sono abbastanza magra anche se non ho un fisico da modella , faccio la baby sitter per una bambina dolcissima di 3 anni , Giuly , sua madre lavora, così per 300 sterline mensili mi occupo di lei subito dopo scuola dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 18 lo faccio soprattutto per aiutare mio "padre " visto che i soldi che porta a casa non bastano .Adesso basta parlare ...
Mi alzai lentamente presi l'intimo , una maglietta azzurra a maniche corte con la scritta "love me " , i pantaloncini di jeans , le mie amatissime converse bianche e mi chiusi in bagno . Mi spogliai ed entrai nella doccia facendo sì che l'acqua calda rilassasse i muscoli .Una volta finito avvolsi il mio corpo con un telo , asciugai i miei capelli con il * phon ( scusate ma non so come si scrive se voi lo sapete ditemelo che lo correggo ) e mi lavai i denti . Raggiunsi la mia cameretta gettai il telo a terra e mi specchiai . Il mio corpo era un disastro , ogni centimetro di pelle era ricoperto di segni tra cui alcuni che non se ne andranno mai , mi avevano rovinata . Gli occhi cominciarono a pizzicare e subito dopo scoppiai in un pianto disperato ... gridai come non avevo mai fatto ... e mi liberai anche se pochissimo di quella pesantezza che provavo dentro l'anima . Mio padre per fortuna non c'era mai la mattina perché lavorava in una panetteria e alle 4 del mattino doveva essere già in piedi lo vedevo solo la sera tardi dopo che si ubriacava ovviamente... sospirai e dopo essermi calmata mi vestii , mi sciacquai il viso ormai rosso per via del pianto e mi truccai con un leggero filo di matita , mascara e lucidalabbra rosa pallido , scesi al piano di sotto e feci colazione con una semplice mela , presi lo zaino , la giacca di pelle , le chiavi e il cellulare con le cuffiette ed uscii di casa . Invece che con l'autobus decisi di andare a scuola a piedi visto la splendida giornata soleggiata ...