MISTAKES

capitolo 4

*continuo se arriva a 10 stelline*

Entrammo cosí a scuola,ma notai subito qualcosa di strano..
Nessuno mi aveva notata,
di solito ho tutti dietro,
Che succede?

Ad un certo punto un certo Giulio,si accorse di me e urlò indicandomi
"Oh regá,attenti tutti,arriva la signorina coraggiosa"

Aspettate! Coraggiosa? È una delle parole che mi disse ieri dav.
Non ci potevo credere,
Dav è andati a dirlo in giro,e chissá cosa ha aggiunto.

Ma dovevo essere forte,dovevo tirare fuori me stessa.
Cosí abbassai lo sguardo sui miei piedi.
Posai la cartella per terra,
Rialzai lo sguardo su quel giulio e ci andai vicino.
Quando ce lo ebbi di fronte,
Gli presi il collo,
Lo trovai molto leggero cosí da alzarlo da terra mentre lo strozzavo.

Tutti gli studenti che erano presenti nel corridoio si girarono verso di me,
Io feci la stessa cosa e chiesi con tono alto
"Qualcuno ha qualcosa da dire? Se volete fare la sua stessa fine non ce problema"

Tutti si inchiodarano al muro,ma cominciai a vedere che cominciarono a bisbigliare fra di loro,odio quando fanno cosí.

Avevo ancora giulio tra le mie mani alzate da terra.
Cosí gli tirai una ginocchiata in pancia,
Vari pugni nello stomaco,
e continuavo a stringere sempre di piú la presa al collo.
Proprio mentre gli stavo per tirare un pugno sul naso,qualcuno me lo bloccò.

Il silenziò regnò.

"Coraggiosa direi"
Era dav,quel coglione.

Lasciai andare giulio spingendolo contro un termosifone facendogli sbattere il capo per provocargli poi un taglio enorme,e subito dopo svení in un lago di sangue.

Che bello,il mar rosso esiste allora!

Avevo ancora il polso bloccato da dav,ma dato che avevo lasciato andare giulio,con l'altra mano di scatto mi girai e gli ficcai un pugno sul naso a dav,quest'ultimo cadde a terra,gli pestai la pancia fino a che si accovacciò dal male.

"E meno male che non ero coraggiosa,poveri sfigati,spero non ritorniate mai piú dall'ospedale.
ci rivediamo all'obitorio."

Guardai di storto tutti coloro che si erano inchiodati al muro,per poi riprendere la cartella e ritornarmene a casa.

"Ci vediamo shá"
Salutai Sharon prima di andare a casa,è assistita alla scena purtroppo.
Ma da un lato è meglio,cosí impara.

Non cera nessuno in casa,menomale!
Non volevo troppe domande.
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Mille messaggi mi arrivarono da whatsapp.

"Ma chi è? anzi,chi sono?"
Mi domandai piú volte.

Guardai il pannello di notifiche e vidi
*sconosciuto*
*dav*
*mattia*
*sconosciuto*
*sconosciuto
..
Ma quanti erano? Chi erano? E come facevano ad avere il mio numero? Giuro che se centra dav,lo ammazzo sta volta.

Mi ero scordata che dopotutto cera proprio un suo messaggio.

Andai su whatsapp e senza entrare nella chat,scorsi per farmi un idea di che si trattava.

"Troia"
"Muori"
"All'obitorio ci vai tu,stronza"
"Devi morire,hai quasi ucciso un ragazzo"
"Suicidati,non vediamo l'ora"
Erano tutti cosí,a questo punto tentai a sorte,erano tutti coloro presenti alla scena accaduta in corridoio questa mattina.

Dav:
"Bella quanto vuoi,ma considerati morta"

Mattia (best):
"Criss che ti è preso? Non hai esagerato?"

Cominciai a sentirmi male.
Asma vattene a fanculo,
Non ce la facevo a respirare,mi sentivo un mostro.

Sháry:
"Tesoro,tranquilla ci sono io"
"Hey,che hai?"
"Come mai non rispondi?"