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16.

Dylan fece un respiro profondo. Era pronto a dire tutta la verità ad Emma,che,in quel momento,lo guardava con tutta l'attenzione possibile.

"Un po' prima che io e te cominciassimo a scriverci,io stavo con Katherine. Ci conoscevamo circa da un'anno ed era da tre mesi che stavamo insieme." Dylan si fermò un secondo e Emma fece per prendere parola ma lui la bloccò.
"Aspetta Em. Appena avrò finito potrai chiedermi tutto ciò che vuoi."
Lei annuì,guardandolo ansiosa.

"Kat mi piaceva tantissimo...azzarderei a dire che forse ne ero pure innamorato,anche se non sapevo ancora bene che cosa fosse l'amore. Ma stavamo davvero bene insieme. Ed era anche una cosa abbastanza seria,nonostante io avessi quindici anni e lei quattordici. Un giorno però ho scoperto che stava,allo stesso tempo,frequentando anche un'altro ragazzo. Ma non un ragazzo qualsiasi. Stava frequentando Thomas,uno dei miei migliori amici all'epoca. Cosi l'ho lasciata e ho chiuso anche con Thomas,visto che tutti e due mi avevano ferito tantissimo.
Ma lei,appena l'ho lasciata,ha cominciato a dirmi che era me che amava e che aveva chiuso con Thomas.
Ma io non le credevo affatto,ero molto arrabbiato,e pensavo che fosse solo un modo per continuare a farmi del male perché io,nonostante tutto,ero ancora molto preso da lei." a quel punto Dylan si fermò,cercando di riacquistare un tono calmo ed Emma lo guardò con apprensione. Lei lo capiva benissimo visto che aveva passato le stesse cose nelle ultime settimane.

"Dopo circa un mese,la mia rabbia si stava pian piano placcando e così,in un momento di debolezza,avevo deciso di darle un'altra possibilità. Ma quando sono andato a casa sua per parlarle,Thomas era con lei e ho capito subito che erano tornati insieme,sempre se si fossero mai lasciati veramente. Era tutta una presa in giro,in fin dei conti.
Quella sera ho pianto. Tenevo tantissimo a lei e per un attimo avevo pensato che saremmo tornati insieme. Passata la tristezza e ricominciata la rabbia,mi è venuta un'idea. Volevo farla soffrire. Volevo farla sentire tradita come mi ero sentito io. E li mi sei venuta in mente tu..."
Emma si irrigidii a quelle parole,ma restò in silenzio,esortandolo a continuare.

"Mi aveva parlato di te,diceva che eravate molto legate e che eri una ragazza fantastica ed eri una mia grande fan,anzi,eri proprio ossessionata da me.E questo la faceva un po' irritare,anche se cercava di non fartelo notare. "

Emma lo interruppe sconvolta e imbarazzata,dicendo: "Incredibile,dio! Io le parlavo continuamente di te mentre voi due stavate insieme"
Dylan fece un piccolo sorriso davanti a quella reazione e continuò:

"Forse è per questo che non ha mai detto ne a te ne a nessuna delle sue amiche di noi,della nostra relazione. Voleva che fosse tutto un segreto ma sinceramente non ho mai capito fino in fondo.
Comunque..ti ho trovata facilmente su twitter così ti ho seguita e ho risposto al messaggio che mi avevi mandato. So che forse ora ti sembrerà terribile pensare che fosse tutto architettato però credimi,non volevo ammetterlo a me stesso,ma sapevo che quello non era l'unico motivo per cui avevo scelto te,in un certo senso. Katherine parlava sempre cosi bene di te e,vedendo anche qualche tua foto, credo che volessi davvero conoscerti.
E,se ci pensi,in fondo il mio "piano" non aveva neanche molto senso. Si, è vero,tu eri una delle migliori amiche di Katherine ma eri comunque lontana e,suona brutto da dire,ma non avrei comunque potuto usarti per ingelosirla."

Emma aveva gli occhi lucidi e a Dylan gli si spezzò il cuore. Che aveva combinato?!?

"Non sai quanto mi dispiace Em. Man mano che il tempo passava,io sentivo che non mi importava più di far ingelosire Katherine,non mi importava più niente di lei. Stavo cominciando a provare qualcosa per te e dopo che ci siamo visti,ne fui sicuro. Eri fantastica,sei fantastica ed era impossibile non innamorarsi di te."

A quel punto,Emma era in lacrime,anche se erano lacrime silenziose ed era ancora composta.

"Comunque.. Quando ci siamo messi insieme,io ero davvero felice e avevo completamente dimenticato la mia ex fidanzata. Finché il giorno prima del tuo compleanno,mi ha chiamato. Ha detto che era venuta a sapere della nostra relazione e si era accorta di quanto gli mancassi. Mi ha perfino detto che mi amava ancora. Io non le credevo e poi non ero più innamorato di lei,ma..avevo bisogno di risposte,per chiudere definitivamente. Volevo sapere il motivo...dio quanto sono stato stupido. Così lei ha detto che mi avrebbe spiegato tutto per bene e mi ha pregato di invitarla li,per fare una sorpresa a te. Io ho accettato e giuro che il giorno dopo me ne ero già pentito.  So che hai notato di sicuro che si comportava in modo strano,sia nei miei che nei tuoi confronti, quel giorno in cui siamo andati al luna park insieme.
Comunque,un paio di giorni dopo,mentre tu eri uscita con tua zia,Katherine è venuta a casa,dicendo che ti avrebbe spifferato tutta la verità,se io non l'avessi assecondata. Avevo una paura matta di perderti ed ero convinto che se avessi saputo tutto,mi avresti lasciato. Ma so che quello che ho fatto è stato peggio. Così ho ricambiato il bacio di Katherine,mentre tu stavi entrando nella stanza,in modo che ci vedessi. E quando lei ti ha detto che in tutto quel tempo "ce la facevamo sotto il tuo naso" io non ho negato. Tu mi guardavi,in cerca di una risposta. Con lo sguardo mi supplicavi di dirti che non era cosi,che era tutto un equivoco. Ma io sono rimasto in silenzio,come un codardo. E così hai dedotto che fosse vero. Appena te ne sei andata in lacrime,mi sono pentito di tutto. Di aver lasciato che Katherine rientrasse nella mia vita,di averle permesso di farti soffrire. E di averti fatto soffrire io stesso. Volevo raccontarti tutta la verità ma tu mi avevi bloccato e non volevi più saperne di me; non sapevo che fare. Così ho deciso di scriverti delle lettere,che ero sicuro tu non avresti mai letto, ma quando ti sei trasferita a New York,ne ho approfittato e te le ho lasciate sulla porta di casa.
Questo è tutto, ora chiedimi pure ciò che vuoi."

Emma aveva smesso di piangere,anche se le tremava il labbro inferiore.

"Non so davvero che dire.. Se tu mi avessi detto la verità fin dall'inizio,non sarebbe successo tutto questo. Forse in primis mi sarei arrabbiata e ne sarei rimasta ferita ma..dopo neanche una settimana sono convinta che sarei tornata da te."

"Lo so Em. Credimi,non ho mai smesso di pensarci un'attimo,a questo. Sono terribilmente pentito." Rispose Dylan con voce incrinata.

"Posso chiederti alcune cose ora? Ma tu devi promettermi di rispondere sinceramente." Replicò Emma.

"Chiedimi qualunque cosa e sarò sincero."

"Okay beh.. Lottie come faceva a sapere che tu e Katherine foste stati fidanzati se mi hai appena detto che lei non l'aveva riferito a nessuna delle sue migliori amiche?"

"Ah si. Il giorno del tuo compleanno,mentre mi supplicava di tornare con lei ancora una volta,si è lasciata scappare di aver perfino chiesto consiglio ad una delle sue migliori amiche- cioè Lottie- e che quest'ultima non fosse stata dalla sua parte. Quindi deduco che le abbia raccontato tutto."

Emma annuì,in segno di consenso.

"Dylan.. Quando Katherine ti ha chiamato,mentre io e te stavamo insieme.. Dimmi la verità. Non provavi assolutamente niente per lei?"

Dylan scosse con forza la testa.
"Te lo giuro Em. Credimi...però...non so neanche io. Avevo bisogno di chiudere definitivamente quella storia e solo avendo risposte mi sarei messo completamente l'anima in pace.
Ma so che questo non è un valido motivo. Avrei dovuto lasciarmi tutto alle spalle e dirti la verità."

"Di che risposte avevi bisogno?" Chiese Emma,in un sussurro.

"Volevo sapere il perchè mi avesse tradito. Volevo sapere se mi stesse prendendo in giro fin dall'inizio e se Thomas fosse mai stato veramente mio amico.."

"Capisco." Rispose la ragazza,non sapendo che altro dire.

Dopo vari minuti di silenzio,Dylan le chiese :" che cosa pensi di fare? Non voglio metterti fretta ma.."

Emma lo interruppe.
"Aspetta Dylan. Io devo pensarci,ora non riesco a darti una risposta,mi dispiace. Dammi un paio di giorni okay? Ora vorrei stare un po' da sola."

Il ragazzo annuì,abbassando lo sguardo e,dopo averle dato un breve abbraccio,uscì dalla casa.

[angolo autrice]

Non ho parole per dirvi quanto mi dispiaccia per questo immenso ritardo. Sono quasi due mesi che non aggiorno e non ho scuse. Ma posso dirvi che sono stati due mesi molto duri,tra la scuola e tutto il resto e poi ero completamente priva di idee..
Spero di non avervi persi tutti :(

Comunque ho deciso di fare due epiloghi:
Uno triste e uno con il lieto fine.
Metterò prima quello felice (?) e giuro che sta volta vi faró aspettare meno di dieci giorni.
Btw,che ne pensate del capitolo?
Vi ha deluso? Se foste nei panni di Emma,perdonereste Dylanuccio?

Un bacio💘