Deve andare tutto bene. (Prologo)

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" Nota 31/03/2016. Ore 12:50.
Il mio nome è Jane Mindel, ho 16 anni e sono nata a Londra. Mi sono trasferita a New York il 31/03/2013. Esattamente 3 anni fa da quando sto scrivendo questa nota. Ne ho bisogno....ho bisogno di ricordare di...ricordare..."
-"Jane, che stai scrivendo?"-
-"Niente, niente..."-
Lui è il mio compagno di banco Kevin Oswald. Mi aiuta con il mio "problema"...È un ragazzo simpatico e un mio grande amico, ma non è il mio tipo.
-"Jane e Kevin! Smettetela di parlare! Seguite invece di distrarvi!"-
-"Ci scusi prof..."-
-"(Che palle, non va bene...non va mai bene...devo riparare...)"-
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" Nota 31/03/2016. Ore 12:50.
Il mio nome è Jane Mindel, ho 16 anni e sono nata a Londra. Mi sono trasferita a New York il 31/03/2013. Esattamente 3 anni fa da quando sto scrivendo questa nota. Ne ho bisogno....ho bisogno di ricordare di...ricordare..."
-"Jane, che stai scrivendo?"-
-"(Non devo rispondere...)"-
-"Kevin! Non distrarti!"-
-"Si, ok.."-
-Posso riprendere la mia lezione? Come dicevo la storia di..."-
La campanella era suonata.
-"Continueremo la prossima volta. Ciao ragazzi."-
-"Ciao troia."-
-Dai Kevin. Scusa se non ho risposto e ti sei preso solo tu la sgridata..."-
-"Non ti preoccupare. Verrà il giorno in cui fuggiro da questa prigione!"-
-Hahahaha!"-
-"Adesso chi viene?"-
-"Mhh....allora...è l'ultima ora quindi....matematica."-
-"Evviva...Sono felice quanto un gabbiano che scopre internet. Non ho fatto nemmeno i compiti...Merda."-
-"Tu vai male in matematica e io in storia. È giusto così."-
-"Sarebbe bello se andassimo bene in tutte le materie, no?"-
-"Si, ma è semplicemente impossibile."-
-"Ah...giusto..."-
Entra la prof di matematica.
-"Giorno ragazzi."-
-"Merda, è già qua questa?"-
-"Si vede che non ha un cazzo da fare"-
La prof va verso la cattedra e si sedie.
-"Ragazzi, mettete i quaderni sui banchi che ora correggerò i compiti per oggi."-
-"E ma che palle eh...!"-
-"Mi dispiace..."-
-"Grazie, Jane. Devo trovare una scusa."-
La prof viene verso di noi per correggere i compiti. Gli faccio vedere il mio quaderno con gli esercizi.
-"Ok, Jane. Li hai fatti, come al solito."-
-"Grazie, prof."-
La prof si volta verso Kevin per controllare il suo quaderno. Lui ovviamente non li aveva fatti. Ero curiosa della sua scusa ma allo stesso tempo dispiaciuta per lui..
-"E tu Kevin?"-
-"Mi scusi prof...non ho..."-
-"Il quaderno! Lui ha dimenticato il quaderno con i compiti per oggi!"-
Ero interventuta per non fargli prendere un 2 imminente. Mi deve un favore.
-"Già...la prossima volta vi porterò i compiti per oggi e quelli che assegnerete..."-
-"Va bene. Ma che non capiti più, chiaro?"-
-"Si prof..."-
La prof va verso gli altri compagni.
-"Me ne devi uno grosso di favore questa volta."-
-"Giusto..grazie Jane."-
L'ora passa più velocemente del solito, anche se studi scentifici dicono che in un'ora di matematica il tempo passa molto lentamente.
Suona la campanella.
-"Arrivederci, ragazzi. E mi raccomando Kevin."-
-"Si prof. Arrivederci.."-
Ci dirigiamo verso le nostre case. Io abito prima di Kevin quindi la mia strada non è molto lunga rispetto alla sua. Ci salutiamo e vado a casa.
Ore 14:20.
-"Sono a casa! (Ah già...mamma non c'è....)Papà? (A quanto pare neanche lui c'è...non che la cosa mi stupisca.) Eh questo cos'è?"-
Sul mobile dell'ingresso c'era un bigliettino.
"Jane, stasera non ritornerò. Starò via per un paio di giorni. Questioni di lavoro. C'è tutto l'occorrente che ti serve per questi pochi giorni.
A presto,
Papà."
-"Ah bene..(questo bigliettino va con gli altri. Ne sto facendo la collezione da quante volte papà non ritorna a casa e mi lascia un bigliettino.)"-
Vado nella mia camera e mi metto a scrivere altre note. Non si sa mai...
" Nota 31/03/2016. Ore 12:50.
Il mio nome è Jane Mindel, ho 16 anni e sono nata a Londra. Mi sono trasferita a New York il 31/03/2013. Esattamente 3 anni fa da quando sto scrivendo questa nota. Ne ho bisogno....ho bisogno di ricordare di...ricordare...
Ore 14:30.
Ho iniziato a scrivere queste note per la me del futuro. Ci sono cose che deve sapere e che si dovrà ricordare..non dimenticarti di Kevin Oswald, è il tuo migliore amico ed è l'unico che è a conoscenza del tuo 'problema'...cosa più importante hai un dono. Ma di questo ne sei e dovrai esserlo a conoscenza solo tu. Anche se sei di una memoria un pò difettosa, Dio in compenso ti ha dato la possibiltà di tornare indietro."

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