Harold.

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[Capitolo due]

~un modello di lusso.~

"Hai sistemato l'attrezzatura Ellie?" Sospiro, per l'undicesima volta oggi. "Si Edith, l'ho già fatto".

"Il modello sta arrivando!" Urlacchiavano voci in giro per lo studio fotografico. "Mamma quanto è figo!" Voci di qua, voci di la.

La porta dello stufio fotografico si spalanca, un odore di menta inebria i miei sensi, annusai più accuratamente, è il suo odore? Pensai.

E poi una figura alta e snella fece il suo ingresso, un volto quasi angelico era incorniciato da una massa di folti ricci, un sorriso perfetto e bianco, veramente attraente, aveva ragione mio fratello.

"Ecco il modello di lusso" sussurrò Liam al mio orecchio. Io annuii, "sembra davvero molto in gamba" sussurro a mia volta. Mio fratello sorrise, "te lo avevo detto" disse prima di sparire dietro l'altezza del modello.

"Buongiorno, io sono Liam piacere" si presentò. "Harry". Lo sentii rispondere. Mi intrufolai silenziosamente nell'ufficio di Liam, raccolgo qualche scartoffia giusto per capire qualcosa in più su quel tipo.
Harold Styles. Ma non aveva detto Harry? Mah, avrò capitolo male! Nato il 1 febbraio 1994. Quindi ha.. aspetta dieci.. ah si! 22 anni.

"Meredith vieni qua!" La vedo passare dal corridoio e la chiamo per chiederle una cosa. "Mi dica signorina" sorrido. "Stasera Liam ha una delle solite cene di lavoro?" Lei annuisce. "Come sempre Ellie, perché?" Feci spallucce. "Ci sarà anche il nuovo modello?" Chiesi. "Certamente! Tuo fratello non vede l'ora di poter sparlare di lui con tutti gli altri colleghi dell'azienda" scosse il capo sorridendo. "Ma ora vai, ti stanno aspettando e sai che durante lo ore delle sfilate non puoi stare qui" mi rimproverò, annuii e filai di corsa via di li.

"Lei è mia sorella Ellie" mi presentò Liam. Allungai la mano. "Piacere" dissi. "Il piacere è tutto mio, sono Harry" allora avevo capito bene, chissà come mai sul suo curriculim c'è scritto Harold.

"Allora vieni?" mio fratello mi risvegliò, corsi verso la borsa dove tenevo la macchina fotografica e tutti gli aggeggi utili.
"Pronto?" Chiesi al modello. "Lo sono sempre, dimmi cosa devo fare".

**due ore dopo**

Esco dall'azienda con Harry al mio fianco, e come sempre i paparazzi si buttano su di noi, lui mi sorride, "ci sei abituata vedo" faccio spallucce. "Ci si abitua a tutto" finalmente i bodyguard riescono a farmi arrivare al BMW e salgo in macchina, però prima di chiudere lo sportello lo saluto. "Ci vediamo Harry" lui mi fa cenno col capo.
"A casa John" lui annuisce.

Stasera sarà la prima cena a cui parteciperò volentieri.

{...}

Eccomi qua, allora come sta andando? Vi piace il secondo capitolo? Fatemi sapere cosa ne pensate e lasciate un like pigiando sulla stellina! Buonanotte! Asia.

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