blood +baekyeol [In sospeso]

I' m S o r r y C h a n y e o l

Chiedo scusa per le eventuali vittime mietute con la gif.

* * *

"Non l'ho mai visto così".

Sehun camminava nervosamente avanti e indietro nella camera, torturandosi le unghie con i denti. Chanyeol era seduto sul suo letto a gambe incrociate mentre teneva lo sguardo fisso su un punto imprecisato del pavimento, aveva le mani tremolanti. Lo sguardo cupo di Baekhyun, che era appoggiato alla parete, era fisso su di esse.

"Sembrava impazzito".

Tra una frase e l'altra piombava un silenzio opprimente, lo stesso silenzio che echeggiava nell'intero Istituto. L'immagine del capo che lasciava perire Zhang Yixing -così si chiamava il giovane vampiro, aveva scoperto Chanyeol- in quel modo sotto la luce del sole era impressa a fuoco nelle menti di tutti.

"Ieri sera a casa di Luhan hanno ammazzato una ragazza" Sehun continuò a parlare.

Per la prima volta dopo minuti interi, Chanyeol staccò lo sguardo dal pavimento e guardò Baekhyun. Non osò aggiungere nulla, le immagini del cadavere della bionda gli passarono veloci d'avanti agli occhi.

Adesso fu il vampiro più minuto a far cadere il suo sguardo a terra. Le sue palpebre tremolarono per qualche attimo.

"Non si sa chi è stato?" Baekhyun fece attenzione a mantenere un tono di voce fermo.

Chanyeol continuò a guardarlo mentre le mani presero a tremargli più forte. Sehun non sa. Nessuno sa, pensò. Nessuno sa di Baekhyun.

"Non ancora" sospirò Sehun. "Ma quella ragazza... Ha qualcosa a che fare con ciò che è accaduto prima."

"Magari era stato Yixing, magari lui..." Baekhyun guardò Chanyeol negli occhi. "ZiTao non uccide senza motivo"

Sehun si appoggiò alla parete passandosi una mano tra i capelli. I suoi pensieri ricaddero su Luhan, la sera prima, spaventato a morte e rannicchiato sul suo letto. Sentì un masso invisibile cadere dritto sul proprio petto, un senso di colpa.

"No, Yixing non aveva il permesso di uscire fuori dall'Istituto" disse.

"Magari è uscito, magari ha ucciso e si è trovato faccia a faccia con il capo al momento sbagliato, tutto qui" esalò Baekhyun. "Anche Chanyeol non ha il permesso di uscire ma-"

"E' uscito, sì, ma non credi che se fosse come dici tu ora sarebbe polvere?" Il vampiro indicò Chanyeol avvicinandovisi sotto lo sguardo cupo di Baekhyun.

"Chanyeol è uscito, ma non ha fatto niente di male, magari quel cinese è uscito e ha ammazzato la ragazza, tutto qui!" Baekhyun osservò il ragazzo dalle orecchie a sventola stringersi nelle spalle, visibilmente a disagio.

"Ormai è perito, storia finita." E detto questo uscì nervosamente dalla stanza.

Sehun e Chanyeol si guardarono. L'atmosfera cupa era opprimente, così tanto che il minore credette di soffocare da un momento all'altro.

* * *

Baekhyun diede un pugno alla parete così forte da farla crepare -si sa, i vampiri hanno una forza al di fuori del normale. Per quanto ancora sarebbe durato quel casino? Per quanto avrebbe dovuto ancora reggere? Quanto potrebbe essere stata lunga l'eternità?

Park Chanyeol era piombato nella sua vita nel modo più innocente e tranquillo, senza nemmeno accorgersene. Era piombato nella sua mente in tutta la sua tenera goffaggine, nelle sue giornate solo semplicemente passeggiando fuori un cancello della scuola. Viceversa, anche Baekhyun era piombato nella vita di Chanyeol, ma non con innocenza e spontaneità: l'aveva fatto con violenza, insanguinando tutto il suo mondo. E adesso si trovava a convivere col dolore di aver rovinato, forse, l'unica persona che amava.