un amore in estate

le cose belle fanno paura

Andrea:"tutto bene?"
Mi risvegliai da uno stato di trans mentre guardavo quei due baciarsi.
Elena:"si si stavo solo pensando che è ora di pranzo, è meglio dirigersi verso la sala"
Andrea:"già è vero andiamo "
Ad un certo punto mi sentii di nuovo prendere in braccio questa volta come una principessa"ehi dai lasciami"...arrosii dall'imbarazzo,visto che tutti (compreso marco) ci stavano guardando.
Andrea:"no non ti lascio, anche se mi tiri dei piccoli pugnetti "
Elena:"si ma quando siamo dentro mi lasci"
Lui annuii con il capo,in segno di arresa.
Quando passammo vicino alla coppietta di Jessica e marco,ci guardarono malissimo,strano che nessuno dei due abbia aperto bocca....
Marco:"ehi andre"
Come non detto...che vuole ancora.
Andrea:"si"
Rispose con tono interrogativo, con me ancora tra le sue braccia.
Marco:"guarda che riesce a camminare anche da sola"
Elena:" si lo so, ma anche te credo che sia in grado di farti i cazzi tuoi"
Lo fulminai con lo sguardo e ordinai ad Andrea di continuare a camminare senza dargli importanza.
Arrivati dentro mi mise delicatamente a terra.
Poi vidi Marta ed Alessandro parlare,in effetti mi stavo chiedendo dove fosse andata. Vedendomi mi corse in contro con uno sguardo malizioso, di sicuro per saperne di più di me e andrea,ci mettemmo a braccetto e ci dirigemmo verso il tavolo per pranzare e con un cenno di mano lasciai Alessandro e Andrea insieme.
Marta:"allora vi ho visto baciarvi"
Elena:"siii è stato bellissimo e lui è molto dolce ma... "
Marta:"ma lui non è marco,lo so... "
Elena:"già,ma lui è un cretino e Andrea invece è tutto l'opposto"
Mi coprì il viso con le mani dalla disperazione....cosa potevo fare, disinnamorarmi,si forse era l'unica cosa da fare.
Il resto del giorno passò velocemente,decisi di non andar più a vedere un allenamento per evitare problemi e passai il resto del pomeriggio con Marta, in una spiaggia davanti all'hotel.
Alla sera sempre con lei ,andai a fare un giro in alcune bancarelle che avevano allestito in tutta la passeggiata....mi comprai un bel braccialetto di cuoio che divisi con lei su cui facemmo incidere per sempre promesso ormai credevo solo più al nostro per sempre.
Ad un certo punto marta ricevette una chiamata da Alessandro dove gli chiedeva se poteva andare da lui,lei gli stava per rispondere che era impegnata quando io la fermai.
Elena:"no vai da lui,tranquilla,io finisco di fare sto giro e poi ritorno in hotel."
Marta :"sei sicura?" mi disse con il labbiale
Elena:"si certo vai! "
Mi ringraziò e se ne andò ancora con il telefono all'orecchio,almeno lei era felice e doveva esserlo!
Come mi ero premessa dopo che Marta se ne andò,finì di fare il giro delle bancarelle,ci misi più del dovuto visto che si era fatta mezzanotte,cosi decisi di ritornare.
Arrivata all'hotel chiesi la chiave della camera e presi l'ascensore.
Aprii la stanza quando mi trovai davanti Marta e il suo ragazzo a limonare mezzi nudi attaccati al muro,purtroppo si accorsero della mia presenza....
Alessandro :"em,c'è,io,insomma stavo per andarmene..." disse imbarazzato balbettando
Elena:"ma no resta,davvero vi do diciamo ancora 15 min, continuate quello che stavate facendo ,come se non fossi mai entrata"
Uscii dalla stanza tutta rossa in viso, la situazione fu imbarazzante anche per me;mi accasciai al muro con le ginocchia al petto,ormai era l'una e mezza,non potevo contare neanche di chiacchiere con Andrea, visto che era così tardi sarà già a dormire....
Mi stavo per addormentare, quando udii il rumore di una chiave nella serratura,pensai fosse Alessandro che stava uscendo,invece mi ritrovai Marco,con solo dei bermuda addosso e il petto nudo che bono non pensai...no ma sono scema dovrei avere solo occhi per Andrea!
Marco:"che ci fai qui fuori da sola ,hai dimenticato le chiavi"
Elena:"no sto solo dando un po' di privacy a Alessandro e Marta vedi,loro si amano"
Marco:"si il loro è amore....non di certo quello che provi te per Andrea "
Elena:"ma tu che ne sai come si ama una persona,che ne sai di come si comporta una persona che ama!"
Marco :" so quali sono gli occhi di una persona innamorata,perché sono gli stessi con cui ci guardavamo noi"
Il mio cuore a quelle parole iniziò ad andare come un treno ad alta velocità.
Lui si avvicinò a me, mettendosi alla mia stessa altezza ingicchiandosi,mi accarezzò la guancia con una mano,e con l'altra si appoggiò sul mio ginocchio,i nostri visi erano a pochi centimetri,lo volevo,volevo baciarlo lo so che era sbagliato,ma lui mi faceva sentire come nessuno altro,come potevo resistergli.
..
Marco:"perché sono così idiota, io non posso starti lontano"
Elena:"invece devi,stai con Jessica lo capisci ed io non posso ferire Andrea"
Marco:"ma che cazzo?! Io non posso vederti con lui, tu mi piaci"
Elena :"Dovevi dirmelo ,quando l'anno scorso, prima che partissi,ti ho urlato di aspettare,di metterci insieme e tu cosa mi hai risposto mi dispiace,ma di cosa io non l'ho mai capito,non ti sei fatto più sentire,vedere,niente di niente! "
Marco:"io non sono uno da relazioni serie e non sapevo come gestirla"
Scossi la testa come segno di non capire,quanto sono contorti i ragionamenti di questo ragazzo?
Elena:" scusa ma ora te lo dico io mi dispiace,non posso davvero,vorrei averti ma no"
Fortunatamente Alessandro uscì dalla stanza ed io andai dalla mia amica,era il suo momento di raccontare e io non dovevo annoiarla con tutti i miei problemi che alla fine sono sempre gli stessi