Ci dirigiamo al casolare che, di notte, sembra ancora più inquietante.
- Fortuna che sono già stata qui... altrimenti me la sarei fatta sotto dalla paura! - dico per allontanare la sensazione di terrore che rischia di prendere il sopravvento.
- Ma ti proteggo io, splendore. - Luca finalmente accosta e, insieme scendiamo dall'auto.
- Fai in fretta, per favore, non voglio stare a lungo qui fuori. - lo tengo stretto sottobraccio e continuo a guardarmi intorno, come se dal buio dovesse venire fuori chissà quale strana creatura. Luca capisce il mio disagio e apre subito la porta.
Comincio a sentirmi meglio ora che siamo in casa.
- Ok, non chiedermi mai più di venire qui, di notte! - urlo - Ho una paura bestiale! -
- Se vuoi ti accompagno a casa. - sembra alquanto demoralizzato - Pensavo sarebbe stato bello starcene in pace per un po', avremmo potuto mangiare il dolce e vedere qualcosa... -
- Senti, di giorno è tutta un'altra cosa, ma ora non ce la faccio, dico davvero. - forse la mia paura è data dallo stare con lui, qui, di notte, a casa sua.
- È così terribile? - chiede mentre sistema il dolce su un piattino - Se vuoi, mangiamo e ti riaccompagno a casa. -
- Sì. - Comincio a essere un po più tranquilla - Lo preferisco. -
- Bene allora! - prende il tartufo e andiamo a mangiarlo nella sala relax. Luca accende la tv - C'è qualcosa che vorresti vedere? -
A dire il vero stasera non sono in vena di vedere cadaveri, ma non vorrei passare per fifona, più di quanto non abbia già dato a vedere. Lui sembra aver capito e apre il secondo cassetto del mobile con i dvd. Poi prende un cofanetto e inserisce un disco nel lettore. Sullo schermo appaiono due ragazzi distesi sul letto che guardano E.T.. Riconoscerei quella scena tra mille, anche ad occhi chiusi!
- Spero che ti piaccia, - dice porgendomi un cucchiaino - niente morti, stasera. -
- Ok, ho come l'impressione che tu mi conosca meglio di come voglia farmi credere... - prendo un po' di dolce e me lo porto alla bocca. È buonissimo!
- Non so cosa intendi! - sorride e ripete il mio gesto - Sono appassionato di serie televisive. Se non ti piace, lo tolgo. - Fa per alzarsi, ma lo trattengo sul divano.
- Non mi sbaglio mai! - sorrido - Tu mi nascondi qualcosa! -
- Può darsi. - alza un sopracciglio - Sarebbe un problema? - chiede.
- Non so... A volte penso che tu non possa più sorprendermi e poi fai qualcosa di inaspettato, come questo. - continuo a mangiare e guardare Dawson e Joey che si alternano sullo schermo.
Dopo poco più di mezz'ora l'episodio finisce e chiedo a Luca di portarmi a casa. In macchina ascoltiamo Robbie Williams e la sua Angel completa la serata appena trascorsa.
Arrivati a destinazione, ci salutiamo, scendo dalla macchina e rientro in fretta.
È da poco passata la mezzanotte, mi strucco e mi preparo per andare a dormire, mettendo il mio pigiamino rosa; è così confortante essere di nuovo nel mio letto! Ho passato una splendida serata, ma devo ammettere di essere stata a disagio, al casolare. Spero che Luca non abbia cambiato idea su di me. In fondo di giorno è tutta un'altra cosa, ma la notte... Non so perché mi sono sentita strana, ma è successo e non posso farci nulla. Prendo il telefonino e digito un messaggio per il mio fidanzato, suona strano!
< Bella serata! >
Aspetto una risposta, forse non è ancora rientrato. Anche se è già da un po' che ci siamo lasciati.
< Sì! Mi sono divertito tanto! Avrei voluto che tu restassi di più... >
Sono imbarazzata. Ero terrorizzata e già è tanto che sia rimasta tutto quel tempo, ma a lui questo non posso dirlo.
< Non so che persone frequenti, ma io sono diversa... > Ecco, così dovrebbe andare bene.
< Oh, credimi, lo so che sei diversa da tutte quelle che ho conosciuto! >
< Sì, certo, e chissà quante saranno... >
< Sono un signore, non parlo di queste cose, non con una signora! >
< Signora? Davvero? Non ti sembra di esagerare? >
< No! Ma se vuoi sarai la mia signorina... >
< La tua signorina?... > Questa conversazione si sta facendo troppo complicata per i miei gusti.
< Di sicuro sei la mia ragazza... >
< Anche a te suona strano dirlo? Perché a me non sembra vero, ancora! >
< No, non è strano... è davvero bello! Ora però devo dormire, domani mattina lavoro! Buonanotte Tesoruccio! >
< Buonanotte a te! >
Che strana conversazione! Meno male che domani non ho impegni, è tardissimo e la stanchezza si fa sentire.
Poso il cellulare e dormo.
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Perfetti Paradisiaci Fabbricanti Di Popcorn
ChickLitUna amicizia, un grande amore, tante complicazioni! Anna e Paolo sono amici, ma lei vorrebbe qualcosa di più, mentre Paolo comincia l'università! L'arrivo di Luca metterà tutto in discussione!