FASE UNO - Piattaforma di tiro con l'arco

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Nico quella mattina non voleva saperne di alzarsi, ma le persiane non la pensavano come lui, perché decisero di aprirsi. Aspetta... Le persiane non si aprono da sole!

<< Sveglia Death-Boy! >>Disse un Jason piuttosto sbrigativo, mentre appoggiava la sua giacca su una sedia rilegata in pelle nera. Jason era un Superman biondo con gli occhiali e questo basta a descriverlo.

<< Non chiamarmi Death-Boy! >> bofonchiò Nico cacciando la testa sotto il cuscino. Nico aveva la pelle bianca come il latte e i capelli nerissimi e soffici, per questo motivo sembrava la copia maschile di Biancaneve.

<< Solo Solace può chiamarti così vero?>> rispose con voce maliziosa.

<<Lasciami dormire!>> protestò il Re degli Spettri. << A proposito di Will ...tra dieci minuti ti aspetta alla piattaforma di tiro con l'arco>>  .

<<No. Io voglio dormire>> rispose secco Nico.

<<Non puoi dormire! E poi ho mandato una lettera a Will da parte tua scrivendogli che avevi bisogno di lezioni >>. Lo sgridò l'altro con aria di superiorità

<<Sei pazzo?!>> Esclamò furibondo.

<<No sono un fanboy, che cerca di far convolare a nozze la sua OTP!>>Poi a Jason sfuggì un urletto concitato.

<<Cosa?>> fu la risposta di un tremolante Nico Di Angelo che di tutto quello che aveva detto Jason aveva capito solo "convolare" e "nozze".

Nonostante tutto, decise di vestirsi e appena fu pronto si recò nel luogo prestabilito.

<<Come va Death-Boy?>> Lo salutò allegramente Will Solace. Will era un figlio di Apollo dai capelli biondi e ricci e la pelle impostata sul livello abbronzatura perfetta. Era un dottore, ma indossava lo stesso le sue infradito gialle, nonostante non superassero il protocollo medico standard.

<<Ho sonno.>> grugnì Nico.

<<Okay, perfetto. Allora cominciamo.>>

<<Ma...> Non ebbe il tempo di finire la frase che il figlio del Sole gli porse un arco totalmente nero e una freccia del medesimo colore.

<<Vediamo cosa sai fare.>>

Nico provò a incoccare la freccia ma questo gli provocò un taglietto sulla mano. Solace corse in fretta verso il figlio di Ade e si premurò della cura del suo povero dito.

<<Devi assolutamente venire in infermeria!>>

<<No, io la dentro non ci torno!>> Fu l'ostinata risposta di Nico.

<<Dai>> Will ammiccò <<In quei tre giorni dopo la guerra ci siamo divertiti un sacco!>>

<<Sì, se per "divertimento", intendi annoiarsi in una gabbia bianca!>>

<<Non è vero! Abbiamo disegnato, letto, fatto le bolle di sapone, giocato a Monopoly e a Cluedo -vincevi sempre tu- fatto le bolle di sapone...Ah che bei ricordi... Ho già detto che abbiamo fatto le bolle di sapone? E poi, sono ordini del dottore>>. Lo rimbeccò.

<< E va bene! >> Esasperato, Nico Di Angelo si diresse verso l'infermeria con il medico al seguito.

Nascosto in un cespuglio vicino alla piattaforma, Jason per l'eccitazione diede il binocolo in testa a Percy che chiese <<Perché? Perché mi hai dato il binocolo in testa? Perché?!>>

<<Perché la loro tensione sessuale mi sta uccidendo! Poi non l'ho fatto a posta!>>

<<  Stanno solo parlando! Perché mi sono fatto trascinare qui?>> chiese ancora il figlio di Poseidone.

<<Perché tu come me shippi Solangelo>>

<<Non funzionerà mai. Poi non sono nemmeno il suo tipo!>> Affermò Percy

<< La smetti con questa storia?! Poi, per la cronaca, Il mio piano è perfetto!>> Esclamò Jason

<<Se lo dici tu...>>

Jason disse risoluto: << Visto! Nico si è fatto male! L 'avevo detto! Adesso andranno anche in infermeria! >>.

Confusamente  Percy chiese: <<Hai già pensato come spiarli lì?>>.

<< Ovvio! >> In realtà il figlio di Zeus non ne aveva la più pallida idea, ma ben presto escogitò un piano.

Spazio autrice

Non cruciatemi se è corto... Per favore *occhietti da cucciolo*. Come inizio vi piace? Se si commentate! Se non vi piace... Commentate lo stesso!

Kiss, Kiss    

Flavia

Missione Solangelo #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora