Rainbow Flag. |ls

67.

"Cosa?!"

Chiede Danielle alzando la voce.
Fa una smorfia disgustata dalle parole appena pronunciate dal ragazzo e si allontana lievemente.

Louis annuisce ancora insicuro, abbassando lo sguardo.

"Che schifo Louis, non devi più stare con Niall, ti mette strane idee in tasta."

Sbuffa la ragazza mentre scuote la testa, facendo ondeggiare i capelli.

"Niall non c'entra nulla."

Dice Louis mordicchiando l'interno guacia.

È ancora insicuro di lui, ha ancora paura della reazione della gente e Danielle non lo sta aiutando affatto.

"Oh certo Louis!"

Sbuffa la ragazza sedendosi sulla una poltrona del soggiorno.
La stanza è ornata tutta da mobili della stessa tonalità, che rendono l'immagine del salotto più ordinata e piacevole.

"Passi tutta la giornata con lui, poi certo che ti riprovi a pensare d'essere gay."

Sbuffa la mora.

Louis si infastidisce maggiormente a quelle parole.

"Bene, voglio continuare a pensarlo."

Dice insicuro, il ragazzo dagli occhi azzurri.

"Smettila Louis, non si ci scherza."

"Non è una malattia."

Ribatte Louis roteando gli occhi.

"Dani, tu mi ami?"

Chiede poi, facendo alzare un sopracciglio alla ragazza che annuisce meccanicamente.

"Allora lasciami libero di amare il mio Harry."

Dice Louis abbassando lo sguardo.
Si sente egoista, ma ogni tanto si ha il bisogno di esserlo.
Lo sguardo posa sulle sue mani un po' arrossate, un po' come i suoi occhi e gli occhi di Zayn, che sta riguardando le vecchie foto con Harry sentendosi veramente stupido.