Incubo o forse

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Mi sentivo morire dentro e fuori,non m'ero mai sentita così,o meglio,non avevo mai vissuto un incubo come questo.Di scatto chiusi per un secondo e quando li riaprii mi ritrovai nel mio letto,la TV accesa su Mtv Music,il cellulare nella mano destra e in quella sinistra il telecomando.Non era successo nulla,saranno state le schifezze che avevo mangiato quel pomeriggio.Mi riaddormentai senza pensarci due volte,come se nulla fosse successo.

Sabato 2 marzo
Purtroppo alle medie si va anche il sabato a scuola.
Appena mi svegliai dal suono della mia cara amica sveglia,piombai giù dal letto e mi precipitai in bagno a lavarmi e vestirmi.Ad un tratto sentii qualcosa muoversi dietro di me...la mia faccia era diventata bianca,pallida,mi girai lentamente,vidi un'ombra alta quasi quanto me e completamente nera.Urlai come se non ci fosse stato un domani e quell'ombra sparì nel nulla.Avevo iniziato seriamente ad avere paura.Forse ero solo pazza,dovevo farmi controllare.

Presi la mia camicetta,il mio Just do it e mi avviai verso scuola.La gente ai miei occhi era strana,la maggior parte era vestita tutta di nero e mi fissavano con degli occhi che parevano rossi,ma non ci feci tanto caso.

Arrivata a scuola vidi la mia migliore amica Ami,con il suo sorriso mi levai dalla testa tutti quei brutti pensieri.
-Ciao vita mia!-mi fece.
-Ciao cuore mio-risposi.E sì,eravamo proprio amiche.
-Che ne dici di venire da me stasera?Potremmo parlare di ragazzi,metterci lo smalto e fare un pigiama party!-lei.
-Amy,non posso,devo badare alla casa...vuoi venire tu da me?
-Ci sto!Vengo verso le 20?
-Vabbene,ora andiamo o facciamo tardi e la prof.di Arte ci sbatte dal preside.

Arrivate in classe ci sedemmo vicine.Alla terza ora mi inizió a far male la pancia e la testa e chiesi alla prof. di italiano di andare in infermeria.Mi incamminai e bussai la porta;mi aprì un uomo alto quasi 2 metri e vestito completamente di nero.Incuteva terrore.

Mi fece stendere sopra un lettino e mi visitó,il suo sguardo era malizioso,per non dire...beh,lasciamo stare.
-Signorina,prenda queste pillole,le faranno bene.-mi disse con un sorriso che incuteva terrore.
-S-si c-certo.-o cappero,perchè stavo balbettando?
-Prego,ora puó andare.-disse dopo avermi detto le istruzioni.
Ritornai in classe.

All'uscita della scuola salutai Ami e mi incamminai.Vedevo il viso di quell'uomo sul viso di tutti,possibile che mi aveva ridotto così?Possibile che nella mia mente avevo solo l'immagine del suo sorriso malizioso?
Arrivata a casa presi una pillola come mi aveva prescritto quell'uomo.Mi sentii qualcosa alla pancia,mi stava salendo il vomito,andai in bagno per vomitare.Vomitavi sangue,sporcai tutto il bagno del mio sangue rosso acceso,non mi sembrava possibile...

Spazio autrice♡
Ehi,che ne dite,vi sta piacendo questa storia?Continuo domani.
Un bacio!!!
-Faby

L'ombra Del TerroreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora