«Charlotte! Alzati che è tardi»
Ore 6.45
Lunedì mattina.
Trauma, devo andare a scuola.
Mi alzo, mi preparo e scendo di casa per andare a prendere la metro.
Come al solito c'è Alice ad aspettarmi.
Prendiamo la metro e andiamo a scuola.
Uscite dalla stazione, vediamo Emily, un altra nostra compagna di classe che nel frattempo sta parlando con una ragazza.
Dio santo quanto è bella, ma chi è?
Occhi verdi.
Capelli corti rosa.
Leggermente più alta di me.
La mia reazione al vederla è tipo "La perfezione esiste"
«Ciao Emy», la saluto con due baci sulla guancia
Lo stesso fa Alice.
«Piacere, io sono Charlotte», le porgo la mano e mi presento.
*Le sorrido*
*Mi sorride*
«Piacere, Sophie»
Sophie, che bel nome. Ah
Bella ragazza, equivale a bel nome. Matematico.
«CHARLOTTE AO!», sento urlare il mio nome da dietro...
Mi giro, Eleonor.
La mia ex.
Sempre a rompere le palle..
«Ciao», le dico freddamente.
«Ti voglio e devo parlare di quella cosa, vieni con me»
Allora, in pratica. Io e lei stavamo insieme fino a due settimane fa, stavamo insieme da un anno e nove mesi. Poi, nell'ultimo periodo litigavamo in continuazione, e ho deciso di mettere una fine a tutto. A lei non va bene e continua a tormentarmi dicendomi di tornare insieme.
E è di questo che lei vuole parlarmi.
«No Eleonor senti, forse non hai ancora capito che a me non me ne frega più niente. Devi sparire dalla mia vita, per quello che ti è possibile visto che andiamo a scuola insieme. Le cose sono chiare, non mi devi più rivolgere la parola. Semplice.»
«Eddai oh Charlò, damoce na second possibilità. Semo annate avanti un anno e nove mesi», ribatte lei, con quel suo accento alla romana che alla fine di tutto adoro.
«Ciao Eleonor», prendo e torno da Emily, che continua ad essere con Sophie.
«Tesoro, dobbiamo andare sono le 8.00, non voglio fare tardi», dico a Emily sorridendo.
«Hai ragione, andiamo. Ehi, noi ci vediamo dopo. Ciao Sofy!»
«Ehm, ciao bella», le dico io.
«Ciao bellezze», risponde facendo un sorriso che mi fa praticamente svenire.
Entriamo a scuola. Solita giornata fottutamente pesante.
Usciamo che sono ormai le 14.00, e non ho smesso un secondo di pensare a lei.
Avevo quello sguardo dolce impresso nella mente.
Metto le cuffie, e faccio partire Tradez.
Mentre faccio la strada per andare alla metro, noto una ragazza davanti a me.
E sembrava Sophie...
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"Stesso posto, stessa ora"
RandomPersonaggi principali: Charlotte, 16 anni. Istituto tecnico, centro città. Molto timida, e diffidente. Ma quando si affeziona da il cuore. Sophie, 18 anni. Istituto professionale, centro città. "Ragazza dai capelli rosa" verrà chiamata così, per...