Anna aveva già una brutta c'era quando arrivarono all'ospedale. I medici la tenevano in vita con alcune medicine, ma la cura sarebbe arrivata solo più tardi. Nick passava le sue notti vicino a lei ad accarezzare i capelli e a sussurrare parole dolci, questo sembrava confortarla.
Nick si avvio verso l'uscita quando un dottore lo fermo chiedendogli di parlare.
-Lei è il fidanzato della signorina Anna?- chiese appoggiando i gomiti sulla scrivania ripiena di fogli.
La stanza era augusta ma anche abbastanza ampia. Pile di fogli la riempivano rendendo lo spazio ancora più stretto, nel bel mezzo della stanza c'era una scrivania dal aria alquanto vecchia. Alcuni quadri erano appesi per i muri, Nick si soffermò su uno in particolare: ritraeva una paziente e un ragazzo che si tenevano per mano.
-No....non stiamo insieme.- rispose osservando l'uomo davanti a lui.
Gli occhi vispi erano chiusi in due fessure, le labbra contorte, il naso un po' troppo allungato e dei baffi grigi che gli ricoprivano mezza faccia, forse quel tipo avrebbe dovuto curarsi di più.
-Beh. Non è di questo che volevo parlare.- tentennò accarezzandosi i lunghi baffi.
-Ah è di cosa esattamente?- chiese tornando a guardare il quadro della coppia.
-La signorina Anna è gravemente malata. Il ragno che la morsa è di una patologia rarissima e velenossisima. Mi dispiace ammettere che se l'antidoto non arriverà tra 3 giorni.....bhe c'è il caso che lei muoia.- sospirò e guardò un attimo il ragazzo davanti a lui poi continuò -L'infezione si diffonde velocemente, la ragazza potrebbe morire in qualsiasi momento, abbiamo bisogno di più tempo, ma ci serviranno delle medicine specifiche. 200€ sarebbe la somma giusta, ma non credo lei abbia tutti questi soldi- disse guardandogli gli abiti sporchi e lacerati. -Quindi mio caro ragazzo è ora che lei si trovi un lavoro.-
-Io.....farò quel che posso.- disse con voce roca. -con permesso- si alzò e uscì dalla stanza dirigendosi finalmente verso l'uscita.
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-Sono qui per un posto di lavoro.- disse indicando l'ufficio oltre la porta.
-Aspetti un attimo.- la segretaria controllo l'orario e fece cenno a Nick di entrare.
L'ufficio aveva uno spazio ampio ed era ricoperto di ogni sorta di tela. Un uomo sulla quarantina sbucò da una di esse è lo guardò.
-Oh vediamo cosa abbiamo qui?- disse avvicinandosi.
-Io sono Nick Bellof e sono qui per....- comincio ma l'uomo lo precedente.
-Un lavoro. Sai quanta gente viene qui per questo tipo di lavoro? Ma nessuno ne è degno.- disse prendendo una tela e dei pennelli - Disegniami qualcosa e poi vedremo.- disse porgendogli il materiale. -Su.- disse allontanandosi.
Nick si aspettava un modulo, ma non pensava di dover fare un disegno.
Cominciò a disegnare e dopo poco tempo ebbe finito. Ritraeva una bambina che cercava di arrampicarsi su un albero: Anna.
-Bene, bene. Facciamo così io ti do 500€ per il dipinto e un posto di lavoro. Ti piace l'offerta? - chiese osservando il dipinto con aria sognante.
- Ma signore io......- Nick non poteva accettare del denaro che non si era guadagnato con il sudore.
-800 ultima offerta o vuole forse che la sua amica muoia? - disse guardando il ragazzo davanti a lui che era alquanto sconvolto.
-Come fa a....- Nick era preoccupato, per quanto ne sapeva l'uomo davanti a lui poteva essere uno stalker.
-Oh caro, piccolo e indifeso Nick. Io so più cose del dovuto.- rispose mentre un ghigno gli si formava in volto. - Se ti siedi, ti racconto una storia....Spazio Autrice
Cosa avrà da dire sto qua? E Anna si salverà?? Bho scopritelo nel prossimo capitolo!!!! 😄😄
-Love-Girl-
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Love Story - L'inizio Di Una Storia
RomanceAnna ha 18 anni quando decide di andare a vivere da sola. La casa in cui andrà vivere ospiterà un ospite indesiderato o quasi....