Capitolo 2.

76 6 2
                                    

..."Si lo so ma ti devo parlare"...
La frase che odio sentirmi dire.
"Okay allora fai veloce perché sono stanca"dissi con tono svogliato.

"Devo ammettere che mi sei mancata in questi ultimi anni,ma l'orgoglio era più forte dell'amore che provavo per te e per questo non mi sono fatto sentire ma chiedevo ogni santo giorno a Silvia di dirmi cosa ti succedeva e vedevo che la tua vita andava avanti senza di me mentre la mia stava ferma sempre nello stesso punto in cui mi hai lasciato..." 

Avevo le lacrime agli occhi e cercai di non farle vedere. Come poteva dopo cinque anni presentarsi così dal nulla e dirmi tutte queste cose? 

"Potevi mettere il tuo stupido orgoglio da parte e farmi una telefonata o mandarmi un semplice messaggio chiedendomi come stavo invece di chiedere agli altri e invece no perché sei sempre lo stesso stronzo che ho conosciuto dieci anni fa.Se me ne sono andata è stato per colpa tua ma ovviamente tu il giorno non mi hai fatto finire di parlare."Risposi alzando di poco il tono della voce.

"Perd..." non lo feci finire e come potevo?

"Emiliano vattene via da casa mia." dissi con tono duro.

Lui,evidentemente incazzato,se ne andò come fece l'ultima volta che ci siamo visti cinque anni fa.

Il bentornata più brutto che potevo ricevere.

||Ciaooo! Sono tornata perché ho avuto l'ispirazione e spero che questo secondo capitolo vi piaccia.Lasciatemi un commento con scritto se devo cambiare qualcosa o se devo aggiungere qualcosa.Alla prossima:)||

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 12, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Free But Trapped-Emis KillaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora