Arrivai a casa stanca morta. Entrai e buttai lo zaino a terra:"Sono a casa", ma come al solito non rispose nessuno siccome la casa era deserta. Andai a farmi il pranzo in cucina. Mentre l'acqua bolliva decisi di togliermi i vestiti e rimasi in quel fantastico completo di pizzo nero che tanto amavo. Mentre canticchiavo intonata sulle note di "Hallelujah" qualcuno entró in casa. Era mio fratello Thomas con un ragazzo. Mi voltai e lo vidi. Oddio Alex era lì... Alex... Il compagno nuovo... Ero seminuda e mi guardava con fare voglioso. Urlando presi i vestiti e corsi in camera e poi in bagno a fare la doccia.
Thomas:
Ma cos'ha? Sarà per Alex? Mah. È strana quella ragazza...
Controllai l'acqua e versai la pasta. "Hey Alex che vuoi mangiare?", lo guardai. Ma lui era concentrato sulle scale. Vide che a terra di fianco a me era rimasto il bracciale di mia sorella e lo raccolse. "Vado a riportarglielo e torno" mi dissi salendo le scale velocemente. Mia sorella era in doccia, come gliel'avrebbe ridato? Ah vabbè cavoli loro.
Continuai a cuocere la pasta e scaldai del ragù.Alex:
Era così sexy quando l'ho vista. Mi era venuta un'erezione spero nessuno l'abbia notato. Con quel fisico... Penso che senza intimo sarebbe una vera bomba...
Non mi accorsi di avere iniziati a sbavare. Mi pulii e bussai alla porta del bagno. Nessuno rispose. Così aprì, ma nessuno. Andai verso la camera più carina di tutte. Era la sua ne sono sicuro. Bussai. "Avanti Thomas" rispose lei, quando entrai era nuda seduta su uno sgabello che si spazzolava i capelli. Un'altra erezione. È così provocante.
Chiusi la porta a chiave e mi diressi verso di lei. "Ti voglio" le sussurrai tenendole i fianchi. Lei si girò e avvampò appena mi vide.
Sorrise e la guardai "Ti voglio anche io", a quel punto la presi e la portai sul letto. Iniziai a baciarla passionalmente e usando la lingua. Poi le leccai il collo giocando con il suo seno e me la portai in braccio sedendomi sul letto. Oddio era così magnifica! Le leccai il seno e le palpai il culo. A quel punto eccitato inifilai due dita nella sua intimità. Era umida e calda. Che bella sensazione. Le muovo, le muovo e lei viene sulla mia mano. Lecco la mano e poi diedi un bacio a Elodiè. Era così bella.Uscii dalla camera lasciandola sola. Volevo farmi desiderare. Tornai da Thomas e pranzammo.
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Perversioni di una brava ragazza
RomanceLe brave ragazze sono davvero tutte così brave come tutti pensano? O hanno anche loro un lato perverso nascosto? Questa storia parla di una ragazza di nome Elodiè che si innamora di un ragazzo della sua classe in 5° superiore al liceo scientifico. C...