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(29)

Non fin quando sascha non tirò un pugno a Stefano e .. cadde a terra, Sascha venne verso di me ma Stefano si alzò e lo portò via dandogli un pugno talmente forte che spaccò il tavolo di legno in cucina.

ste: "STAI LONTANO DA LEI STRONZO!"

io ero immobile come sempre, Stefano venì vicino a me con del sangue che scendeva sia dalla fronte che dal labbro inferiore e mi guardò, sottovoce mi disse,

ste:" non preoccuparti ti proteggo io, non avere paura"

Sascha si alzò dolorante da un fianco, ma con tutta la forza che aveva e tirò una serie di pugni allo stomaco che cadde a terra dal dolore.

Io non sapevo cosa fare, volevo aiutarlo ma il mio corpo non si muoveva, fin che Anima non mi prese per il braccio e  mi portò nella camera di Stefano.

sas:" fra, sto male senza di te ... "
non gli lasciai neanche un minuto che andai immediantamente da Stefano, non so dove trovai quelle forze ma corsi di là. Stefano era accasciato a terra ma quando vide che Sascha mi stava per toccare la spalla si alzò di scatto e mi portò nella sua stanza, dicendomi con voce dolorante:
Ste:" stai qui, stai tranquilla. Nessuno ti farà del male ."
E chiude la porta a chiave.

SASCHA' S POV
Portò Fra nella sua stanza e la chiuse a chiave. Lei non è sua.
Ste:" MI SPIEGHI CHE CAZZO HAI ?! TI HO DETTO CHE LEI NON TI VUOLE VEDERE NÉ SENTIRE ! DEVI STARE LONTANO DA LEI! TU LE HAI FATTO DEL MALE LO VUOI CAPIRE!"
Sas:" HO SBAGLIATO OK ?! MI MANCA LA RIVOGLIO ! TU NON SAI CHI È LEI, LEI VUOLE ME !"
Ste:" LEI DECIDE PER SE STESSA OK ?! SE VUOLE STARE CON ME C' È UN MOTIVO E ADESSO VATTENE E NON FARTI PIÙ VEDERE " ANIMA" !! SE LA CHIAMI, GLI SCRIVI O LA VIENI A TROVARE TI MANDO IN OSPEDALE , CAPITO? L' AVREI FATTO OGGI SE NON FOSSE STATO PER FRA QUINDI ADESSO ESCI DI QUI ! "
Io abbassai lo sguardo e me ne andai.
Mi mancava così tanto.

FRANCESCA' S POV
Dopo 5 minuti sentii la porta di casa sbattersi, Sascha se ne era andato.
2 minuti dopo sentii invece la porta della stanza aprirsi lentamente, era Stefano. Io ero accasciata nell' angolo del letto e stavo piangendo quando Ste si avvicinò a me e mi abbracciò talmente forte per paura che tornasse Sascha, la sua voce era così soave e dolce mi tranquillizzò subito.

ste:" non ti cercherà più, tu sei libera di fare quello che vuoi, adesso sei al sicuro"

io lo baciai, io con lui stavo bene, ma non lo so, lo vedevo comunque come un migliore amico. Si, era il ragazzo perfetto, ma Sascha mi mancava e mi manca ancora ma non ho intenzione di soffrire di nuovo e ho bisogno di schiarirmi le idee cazzo.

Poco dopo andai in bagno con Ste per pulire tutto il sangue che aveva nel suo bellissimo viso.

2 mesi dopo

Stavo bene, con Stefano tutto alla grande finché un giorno, Ste stava registrando e dovevamo fare la spesa cosi andai al supermarket qui vicino.

Finita la spesa decisi di fare un salto al bar; avevo una sete, andai al bar sotto casa, mi diressi verso il bancone e ordinai un bicchiere d' acqua, e vidi che c' era un cerchio di persone vicino al bancone con qualcuno che sbraitava e urlava, così mi avvicinai e vidi .. lui ..

lui..

urlava..

gridava...

sbraitava..

urlava il mio nome..

diceva che gli mancavo..

che aveva fatto delle cazzate..

era ubriaco..

non c'è la facevo più, era steso a terra. Lo dovevo aiutare, era una persona che conoscevo e la dovevo aiutare.

Lo presi di peso e lo portai fuori dal bar, lui mi riconobbe.

sas:" fra.. fra..s..e..i.. tu.. "

Aveva una voce roca come se non dormisse da giorni, era malandato e non sapevo cosa ci facesse lì poi.

sa:" fra.. ti amo.. torna con me.. per favore.."

Andai alla panchina più vicina, era in un parco.

Io non volevo vederlo così sopratutto in quelle condizioni.

sas:"fra.. resta.qui ..voglio parlarti.. "

io:" sascha non c'è niente di cui parlare adesso vado.. e adesso evita di bere o di drogarti "

Io mi diressi verso casa, dovevo solo attraversare la strada

ma..

sa:"FRAAAAAAAAAAAAAA....