Si sistemò meglio sul cavallino consumato e cigolante del vecchio carosello,con in mano dello zucchero filato.
Si guardò intorno osservando ciascun dettaglio del posto. Osservò ciascuna piccola giostra e attrazione ormai lise,un tempo causa di gioia e divertimento per i bambini.
Melanie passò tutta la sua infanzia in quel luogo desolato,ma non durante i suoi tempi migliori,no.
Passò la sua infanzia da sola,senza nessun amico,in quel piccolo luna park creato da suo nonno,lei e i suoi pupazzi,i suoi pupazzi e lei.
Cercò di assimilare ciascun particolare di quel posto,consapevole che da li a qualche giorno,il tutto sarebbe stato demolito per dare spazio alla costruzione di un manicomio.
Con un sussulto si ricordò che lei avrebbe fatto parte di quel manicomio. Si ricordò che era tutta colpa sua se il piccolo luna park sarebbe stato distrutto. Si ricordò che lei spaventava la gente. Si ricordò che lei non aveva amici. Si ricordo che lei era matta.
Una piccola lacrima le scivolò sulla guancia paffuta,un'altra,poi un'altra ancora,finchè non si lasciò andare in un pianto disperato.
Il suo viso illuminato dalle luci ad intermittenza delle giostre era l'immagine della disperazione,un viso innocente ed infantile che risentiva di tutti i problemi ingiusti della vita,una bambina in un fisico da adulta,un grande cuore in un piccolo corpo.
Lasciò cadere a terra lo zucchero filato e abbracciò stretto a sè il suo piccolo orsacchiotto sussurrandogli parole di conforto e accarezzandogli la testa.
"Non mi separeranno da te,no,no,no, io e te staremo sempre insieme,tu sei il mio Teddy Bear".-----------------------------------------------
Bene questa è la mia prima storia perciò sono abbastanza in ansia... Spero solo che questo primo capitolo non sia una schifezza e che vi piaccia.
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Universe;Malsey ☪
FanfictionDove due giovani ragazze emarginate dalla società per stupidi pregiudizi, capiscono che l'amore non ha confini e può nascere anche fra due persone molto simili ma diverse nello stesso tempo,e in un luogo improbabile come un manicomio. Capiscono che...