Chapter one

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Merda, merda, merda.

Sono come al solito in ritardo per la scuola. Non è colpa mia se preferisco stare sveglia fino alle 2 di notte a leggere che dormire. O magari farmi film mentali sulla mia crush, ovvero Ian Somerhalder. Quel ragazzo è un dio sceso in terra, per non parlare del suo fisico...

Comunque, mi presento.

Mi chiamo, anzi mi chiamavo, Diana ma poi i miei genitori, dopo essersi trasferiti dall'Italia in Inghilterra, mi hanno cambiato il nome in Dark. Lo so che è strano come nome, ma io lo trovo strafighissimo. Lo definirei pandacornoso.

Come avrete capito, sono italiana ma abito a Bradford da quando avevo 3 anni. Ho i capelli castano che mi arrivano un po' più sotto le spalle e ho gli occhi grigi e sono anche cerulei. Infatti era un casino quando alle elementari dovevo fare dei temi su di me, non sapevo mai di che cazzo di colore erano i miei occhio e, ora, mi sono arresa. La mia fisionomia non è delle migliori. Sono alta 1.62 e peso 60 chili. Ho un piercing al sopracciglio destro. Fumo.

 Molti mi dicono che sono cambiata, ed è vero.Non sono cambiata per mia volontà, ma una persona mi ha fatto cambiare ovvero il mio migliore amico,anzi,il mio ex migliore amico.Con lui facevo di tutto,ma un giorno lui mi abbandonò.Mi abbandonò per essere il ragazzo di una delle troiette della scuola.Anche lui è cambiato.Fuma,beve,si è riempito di tatuaggi. Fa anche parte del gruppo più popolare della scuola ora.Tutti lo invidiano,mentre io lo odio per avermi lasciata da sola con i miei problemi.

 Ma cambiamo discorso.

Oltre a lui ho anche due migliori amici di nome Harry e Louis e sono gay,li adoro. Il mio soprannome è Killa, ed ora vi spiego perché. Un giorno ero a casa di Harry con tutta compagnia bella e stavamo giocando a call of duty. Eravamo nel bel mezzo della partita quando io uccisi dieci persone con una mitragliata all'altezza del cuore e urlai "ma guarda come killa" elogiandomi da sola. Da li hanno cominciato a chiamarmi così.

Ma ora basta parlare. Sono,come al solito,in ritardo per la scuola. Devo sbrigarmi.

Mi vestii,misi le mie adorate nike nere,presi la mia cartella e via...verso una giornata di merda.


I'm not psychopathic -Z.M-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora