CAPITOLO 3

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Mi sveglio la mattina seguente, con mio padre che mi scuote,:
<< tesoro svegliati devi studiare>>
<<pa ma che cazzo vuoi mi vieni a svegliare a quest'ora ma che cazzo ma vaffanculo!>> . Mi arriva una pacca sul sedere ,
<< non parlarmi più così perché te ne pentirai, e scendi subito>>.
Mio padre è un ricco uomo d'affari di Seattle, stiamo a Londra solo per l'estate, mia madre invece è la sua segretaria e moglie.
Mio padre ha sempre voluto che andassi bene a scuola, è un bell'uomo ma anche molto severo e maniaco del controllo.
Invece mia madre è invece meno severa, e mi tira fuori dai guai con papà.
Prima di scendere deciso di chiamare Ellie anche lei in vacanza a Londra, è la mia migliore amica e oggi voglio scendere con lei:
<< stronza oggi usciamo?>>
<<certo alle 5 al parco >>
Riattacco e scendo a fare colazione, mi siedo a tavola e mia madre mi mette la colazione avanti, guardò con disgusto e subito mio padre:
<<MUOVITI MANGIA>>
<<non ho fame>>
<< se non mangi subito ti giuro che te ne pentirai e sai che non scherzo >>
Decido di mangiare velocemente e mentre sto per salire in camera mio padre mi urla di studiare.
Decido di studiare un po e poi mi butto sul letto e sento il mio cellulare vibrare per l'arrivo di un messaggio:
<<buongiorno piccola, oggi ci sei?>>
<<ciao coglione, oggi devi andare al parco con una mi amica, perché?>>
<<ti giuro che se non la smetti ti faccio male, comunque vengo anche io con un mio amico è deciso>>
<< e se io non ti volessi?>>
<< senza di me non esci quindi >>
<<ah e chi sei mio padre? Comunque ci vediamo alle 5 al parco>>
<<ciao piccola!>>
<<ciao coglione>>
<<dopo vedi che succede>>
Si sono fatte già le 14 decido di scende giù e pranzare . Verso le 15:30 deciso di iniziare a prepararmi, mi faccio una doccia, mi metto un pantaloncino ed una maglietta corta che si vede la pancia. Per fortuna sono abbastanza magra, e posso permettermi tutto questo. Sono una ragazza un po bassa magra , capelli neri ed occhi castani.
Ellie è normale, occhi castani, capelli rossi anche lei una bellissima ragazza.
Ad un certo punto mi trovo a pensare Jack, lui è un ragazzo alto , moro ed occhi castani, è un bel ragazzo.
Poi mi trucco, matita nera, mascara ed eye-liner.
Si fanno le 16:50 e decido di avviarmi al parco. Saluto i miei ed esco

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