CAPITOLO 8

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Mi sveglio sentendo delle braccia stringermi forte, mi giro e vedo Jack. Mi voglio alzare ma non ci riesco, così decido di svegliarlo.
<<Jack svegliati mi devo alzare>> .
<<no resta un altro po' con me a letto>>
<<no vaffanculo>>
<< Hey, che ti prende?>> mi chiede confuso
<< mi hai trattato di merda>>
<<scusa piccola stavo nervoso , perdonami >>
<<va bene, va bene>> .
Ci alziamo e andiamo a fare colazione, oggi è sabato e quindi niente scuola.
<<che vuoi per colazione? >>
<<niente grazie>> rispondo cercando di essere convinta
<<Ana cosa mi nascondi?>> mi chiede preoccupato
<<niente solo che non ho fame>>
<<non prendermi per il culo, nemmeno ieri sera hai mangiato, avanti dimmi>>
<<niente Jack veramente >>
<< facciamo una cosa, io ti racconto perché vivo da solo e tu perché non mangi>> mi propone
<<va bene>> annuisco poco convinta.
Ci mettiamo sul divano e subito dico:
<< prima tu>>
<<va bene, allora vivo da solo perché......
I miei genitori morirono un anno fa in un in difende stradale e insieme a loro anche mia sorella piccola, per un anno ho vissuto con mia zia poi ho deciso di trasferirmi da solo.
Mia sorella era tutto, era la mia piccola, ecco perché ora sono stronzo e senza sentimenti ma solo con te è diverso, ti proteggerò da tutto piccola mia lo prometto, ti amo. Ora tocca a te>>
<< beh allora, tu sai che io sono stata adottata perché i miei sono morti in un incidente, beh io sono stata adottata a 13 anni, non ero magrissima, e così decisi di cambiare, iniziai a non mangiare proprio , fon quando i miei se ne accorsero e mi portarono da un medico, feci finta di essermi ripresa, a casa mangio solo a colazione o a pranzo e basta, ed ecco il motivo per cui non mangio>>
<< amore ascoltami tu sei bellissima così come sei, hai un corpo da paura, perciò ascoltami devi mangiare, per favore>>
<<no Jack io non posso , non voglio>>
<<piccola ascoltami ti aiuto io, segui un'alimentazione corretta e mangi >>
<< no Jack cazzo no>>
<<Ana per favore fallo per me. Da oggi è deciso, mangerai>>
<< ma Jack ....>> subito mi interruppe
<<niente ma forza andiamo a mangiare>>
Mi mise avanti un piatto con dei biscotti e del latte:
<<mangia tutto>>
<<Jack ma>>
<<Ana non farmi incazzare>> mi guarda furioso
<<okay>>
<< e se a casa non mangi, ti giuro che ti faccio male , molto male>> .
Lasciai due biscotti e un po di latte
<<Jack non ce la faccio più >>
<<un altro biscotto e basta su >>
Sbuffai e lo mangiai .
Jack mi accompagnò a casa a preparami , tanto i miei non c'erano.

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