||•The Sun•||

Cap. 19

Ero giá arrivata al fiume.
Wow, sono veramente veloce nel camminare, mi sorprendo di me stessa...
<Vediamo... cos' ho qui?>
Nel mio zainetto preparato "con cura" per il viaggio avevo portato:patatine classiche, alla paprika, cioccolato fondente, al latte, bianco, sushi, dorayaki(fatti da me la sera prima?), un libro e....
Oh, no! L'acqua!
Mi ero scordata l'acqua.
<Quando mai non va qualcosa storto? >dico
Mi ero ricordata troppo tardi che vicino a me c'era un ruscello fatto completamente di acqua (naturalmente).

Mi avvicino per prenderne un sorso...

Quando apro gli occhi dopo aver finito di bere, noto qualcosa di strano nel fiume... due occhi rossi paurosi e penetranti mi fissano dal riflesso dell'acqua cristallina.

Ho un sussulto e istintivamente mi giro per cercare di capire di chi fossero quegli occhi.

Ma a mia sorpresa non trova i nessuno alle mie spalle...

Allora continuai a dissetarmi.

Costruii un recipiente con delle foglie di palma trovate in riva al fiume e in seguito lo riempii d'acqua per poter avere una riserva da portare lungo il cammino.

Proseguii il mio cammino verso il grande albero dove avrei dovuto scoccare la freccia.

"Chissà perchè devo fare tutte ste cose per ottenere una chiave, mah"pensai.

Divenne buio, allora decisi di accamparmi nella foresta dove mi trovavo riparandomi dal vento con una capanna costruita con il legno degli alberi circostanti.

<Allora il corso di sopravvivenza è servito a qualcosa!>dissi ad alta voce... TROPPO ad alta voce...

Sentii un fruscio.

<Chi è?>gridai.

<Chi è?>ripetei non avendo risposta.

Mi diressi verso il cespuglio da fove proveniva il suono.

Saltò fuori un coniglio...
<Un classico. >sorrisi.

Mi girai per andare a finire il mio "capolavoro", ma non ero sola...

<Se è di nuovo un coniglio giuro che vado via... >dissi non più tanto preoccupata da quel rumore, anzi, infastidita.
Ma notai subito una luce alle mie spalle.

<Non posso crederci!>