CAPITOLO 2
Mi svegliai con un terribile mal di testa e un senso di nausea, guardai l'ora,le 6:30 , avevo ancora 10 minuti di riposo prima di cominciare un'altra terribile giornata.
Mi alzai e mi vestii con semplici pantaloni neri stretti e una maglietta scelta a caso.
<MAMMAAAA?!!! OOO CI SEI ...continuavo a chiamarla ma nulla
<C'È QUALCUNO IN QUESTA MALEDETTA CASA?!!!
Scesi e vidi un foglio sul tavolo
-sono dovuta uscire presto tornerò per pranzo ,Buona giornata
Mamma
<perfetto> dissi ad alta voce
Mi misi a guardare la TV ...i ragazzi erano in ritardo come sempre.
Dopo 10 minuti Sentii il campanello suonare e uscii. Vidi i ragazzi che si davano noia a vicenda e gridare
<buona giorno anche a voi
<andiamo sennò arriviamo tardi ragazzi e smettetela> Intervenne Liam abbastanza scocciato...a scuola era il più bravo di tutti, stava anche pomeriggi e sere intere a studiare.
Per la strada Zayn e Liam continuavano a parlare di compiti in classe mentre Harry e Louis facevano battute e ridevano come cretini
Allora mi avvicinai a Niall
<Niall ti va di venire da me oggi ? Cioè per studiare ...se vuoi, non so...
Cosa mi prendeva ?! Per studiare ma che cavolo ! Mi stavo maledicendo da sola
<si certo mi piacerebbe
<Oh Ok allora vieni verso le 3?!
<perfetto
Mi guardò e mi sorrise..abbassai lo sguardo....non potevo vedermi in uno specchio ma immaginavo quanto cavolo fossi rossa in quel momento
Arrivammo a scuola e ognuno andò nella sua classe, ci salutammo e io andai a cercare Emily, la mia migliore amica. Quando arrivai in classe la vidi seduta nel banco accanto al mio
< Hei ciao E>
Ci chiamavamo sempre con le iniziali del nostro nome, non so perché ormai era diventata una abitudine
<Ciao G credevo che oggi non venissi più ?!!
<i ragazzi ...sempre in ritardo
Dopo 5 minuti arrivò il professore di matematica e incominciò a spiegarci un nuovo argomento, come sempre non ci capii nulla, ormai rinunciavo anche a capirci , io e la matematica siamo anche attualmente due cose opposte
Durante la lezione e anche dopo continuavo ad avere un grande mal di testa e sentivo come delle voci che mi sussurravano.. E quando aumentarono misi le mani sopra le orecchie e gridai Un basta molto forte
Tutta la classe e la prof mi guardavano sbalorditi
-Signorina farnesi se la mia lezione é così fastidiosa meglio che si avvii dal preside
Ecco ora che cavolo le dicevo, che c'erano delle voci nella mia testa che non smettevamo di dire cose insensate?!!
<Ohh n-no no ...io...ho solo mal di testa ...non so..non credo di stare bene ...davvero ..
< se è una cosa così fastidiosa vada in infermeria sennò cerchi di resistere
Ricominciò a spiegare, e per fortuna non sentii più quelle "voci"
Uscii di scuola insieme ad E e mentre tornavamo a casa vedemmo un ragazzo avvinghiato a una biondina che si baciavano appassionatamente
< Oddio gurda quelli AHAHAHAH
<lasciamoli cosare(?) in pace hahaha
Dissi ridendo
Il ragazzo si girò alle nostre risate
<GIULY EMILY CIAO>
Cazzo era Louis, mi girai verso la mia amica fregandomene di lui per vedere come stava ( aveva da sempre avuto una cotta per lui )
<Voglio tornare a casa subito
Disse senza sentimento e incominciò a camminare più velocemente
Mi girai verso Louis che mi fece ciao con la mano, ricambiai, anche lui era un mio amico e ignorarlo non sarebbe servito a nulla.
corsi verso la mia amica, non sapevo cosa dirle
<vuoi mangiare da me? Magari parliamo ...
Disse un No secco... Ci rimasi un po' male, sembrava che ce l avesse anche con me, io non avevo fatto nulla
Arrivammo davanti a casa mia, ci salutammo, cercai di parlare ma nulla.
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Blackout
Fanficquesta non è una storia come le altre che parla solo dei nostri idoli,no Giulia è una ragazza normale che va a scuola e ha tanti amici ma a differenza nostra lei non considera la casa un posto in cui sentirsi sicura e protetta, infatti sente sempre...