Finalmente nuova famiglia

2 0 0
                                    


Pov's Bella
Ho sentito dire che una nuova famiglia è venuta qui e ha deciso di prendere me. Non mi ha fatto nessun effetto essere chiamata, poi essere presa e infine rilasciata qui. Me lo sento, questa sarà la solita famiglia con problemi che hanno bisogni di qualcuno che deve aiutarli oppure per mandare qualcuno a lavorare. L'unica cosa che spero è che non mi riportino indietro, qui si sta peggio che in un carcere, e non esagero. Di cibo te ne danno pochissimo e una volta al giorno(se se lo ricordano), i letti non ci sono e quindi dormiamo sul pavimento, niente coperte e non c'è il riscaldamento e poi non ci sono finestre aperte mai, tutte coperte da pesantissime tende. Sono curiosa di vedere come saranno i miei nuovi tutori, farei di tutto pur di uscire da qui.

S.orfanotrofio-eccoci qui- sentì dire dalla porta -ecco a voi la bambina-
Mi si presentò davanti in un lampo con un sorriso in faccia che mai aveva avuto, sentivo che era felice di sbarazzarsi di me finalmente
Signora Wolf- ma è stupenda, così carina, che bel visetto-
mi disse in tono dolce, anche se sotto sotto sapevo di non starle molto simpatica, sopratutto per il mio abbigliamento. Lei in una gonna molto stretta e una camicia bianca immacolata e io in pantaloni stretti neri e una maglietta lunga e larga grigia.
Signor Wolf- quindi....-disse grattandosi la testa-quanti anni ha? -
Mi fece con tono autorevole mentre mi fissava in modo strano, come se qualcosa non quadrasse.
S.orfanotrofio-ne ha quindici come promesso- disse quasi nervosa
No, aspettate quindici! Ha detto davvero quindici? Che stupidaggine è mai questa, io non ho quindici anni!
Signor Wolf-ma a me sembra che sia più piccola- ed era così, io non avevo quindici anni
S.orfanotrofio-ma no, è una bambina bassa per la sua età.  È solo questo-continuava lei, cercando di convincere tutti, ma con me non funzionava, io sapevo che non avevo quindi anni, non ancora almeno
Signora Wolf-va bene, di questo ne potremo parlare dopo. Allora, il suo nome?- disse la signora cercando di aiutare la vecchia che non sa nemmeno quanti anni ho!
S.orfanotrofio- il suo nome è Margherita, come era scritto sul foglio. La volete?- disse lei cercando di sbrigarsi.
Questo mostro è troppo bravo a mentire per buttare  via i bambini da qui, prima gli anni e adesso anche il nome. La mia faccia passò da ansiosa per sapere se verrò presa ad arrabbiata per aver mentito sulla mia identità. Lei se ne rese conto è poggiò la mano sulla mia spalla cercando di calmarmi ma con quella faccia da strega non ci riusciva mai.
Signor Wolf- prima di prenderla signora, volevo sapere se Margherita sarebbe felicissima e disposta a fare del volontariato da noi- ma mi prendeva in giro, io che a male pena divido il mio pranzo dovrei fare del volontariato senza guadagnarci niente!
S.orfanotrofio-è una cosa che adorerà e farà gentilmente- questo era il punto della mia pazienza, non potevo stare lì ad ascoltare tutte queste bugie
Io-mi sono stancata! Tutte queste bugie. Io non ho quindici anni, il mio nome non è Margherita è mai e poi mai farò del volontariato!- dissi ormai stanca alzando la voce MOLTO irritata. Appena mi girai vidi la faccia arrabbiata della signora, quella schifata per tutte le menzogne della signora e quella piena di stupore da parte della mia (forse) futura tutrice.
Signor Wolf- mi sono stancato di tutte queste menzogne, andiamocene famiglia- io rimasi di scatto mentre lui stava lì a urlare queste parole che facevano male ad ogni bambino che è stato rifiutato fino ad ora. Ma mi sbagliavo, la mia FUTURA TUTRICE mi prese per mano e mi portò fuori, firmò tutti i fogli e mi fece scappare finalmente da quel carcere.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 11, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

La Ragazza Di Marmo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora