Julian
Mi cade a terra il pacchetto di patatine che sorreggevo in mano...
-Ei-mi viene da dire, ,forse non dovevo dire niente ,insomma non la conosco in fin dei conti,si,mi convinco sempre di più che forse dovevo stare zitto.Un
momento. Perché lei è in questa casa?Come fa a conoscere Sam?Oh no,forse è la ragazza misteriosa di Sam.No,non può essere,mi ricredo subito dopo,ce lo avrebbe sicuramente detto se fosse diventata una cosa così seria,tanto seria che lei entra ed esce da casa sua come abitasse li.
-Sorellina,cara,che cazzo ci fai qui?!Non eri a quel famoso party del cazzo con quelle bambocce delle tue amiche?Giuro che se dici qualcosa a mamma...- Dice Sam.Oh è sua sorella.Mi sento da una parte sollevato.Ma dall'altra.La sorella di uno dei miei migliori amici?Non è possibile!Proprio lei.Okay,me la devo togliere dalla testa.Allora,per non farmi vedere da lei,vado subito in bagno,e mi metto a origliare quello che dice.
-Carissimo fratellino:
Primo:non sono cazzi tuoi del perché io non sia alla festa con le mie amiche.
Secondo:io da qui non mi schiodo,puoi dire tranquillamente ai tuoi froci di amici,di alzare il culetto.
Terzo:Non dirò niente a mamma,ma non per te ma perché quando succederà a me vorrei che tu facessi lo stesso.
Ora ragazzuoli, potete anche togliere il disturbo. Dice,oddio che tipo.È molto forte e determinata,no no,continuo sempre a pensare che non fa assolutamente per me.Ma cosa mi era preso?Sento bussare al bagno.
-Ohh,chi c'è in bagno?Dovrei andare al bagno,nel mio bagno-
Oddio è lei,e ora che faccio?Scappo dalla finestra?No no,non è una cosa da me,così decido di nascondermi dietro la tenda della doccia.Non che sia una soluzione appropriata,ma c'è la facciamo andare.Apre la porta,entra,cantarellando una canzone,inizia a spogliarsi.No,non è possibile,deve farsi la doccia.Apre la tenda.
-ehm,ciao ..no,lo so che può sembrare strano ma stavo cercando un braccialetto che mi è caduto..tu per caso lo hai visto?ops scusa non mi sono nemmeno presentato..piacere Julian- Faccio per dargli la mano quando emana un urlo inquietante.Gli tappo prontamente la bocca e la guardo negli occhi.Mi riconosce.Anche io ora provo qualcosa di forte.Merda,che occhi questa ragazza.
-ma tu sei..tu sei quello di stamattina- mi dice, ancora incantata.
-Già,e sono anche uno di quei ''froci'' degli amici di tuo fratello -
Il battito mi sta aumentando,il respiro sta iniziando ad essere pesante,i nostri visi sono vicini.Ma no,non posso.Mi allontano e gli dico che devo andare. I suoi occhi d'improvviso si spengono e io rimango con i miei sensi di colpa..
STAI LEGGENDO
Un amore da vincere
RomanceSofia.Una ragazza ribelle,testarda,sa quello che vuole;lei vuole realizzare i suoi sogni.Ma i suoi sogni,sono ostacolati dalla famiglia troppo aristocratica che ha alle spalle,e quando incontra Julian, al terzo anno di liceo,la sua vita si complica...