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*Scusate per eventuali errori*

Jessie pov.

Lo guardavo e attendevo una risposta che non tardó ad arrivare.

"Forse sì...forse no" disse chiudendo gl'occhi a mó di 'so tutto io'.

"Parla chiaro" iniziai ad alterarmi.

Sorrise e disse "stiamo calmi bambolina ero seriamente venuto a trovarti e volevo riproporti l'invito al ballo".

"Ti..." inziai.

Mi interruppe.

"Prima che tu decida voglio farti notare tutti gli aspetti positivi".

"Peccato che non ci sono aspetti positivi con te" sorrisi dentro di me per la battuta, rimanendo comunque seria alla sua vista.

"Ah ah! Ricorda che primo sono Justin Bieber, insomma" fece una pernacchia sorridendo "chi non vorrebbe uscire con un figo come me?"

Alzai la mano.

Socchiuse gli occhi e subito dopo inzió ad avventarsi sopra di me ma io riuscii a scappare prima che mi prendesse.
Mi rincorse per tutta la casa mentre ridevamo come matti.
Era piacevole anche se mi sentivo ancora imbarazzata dal momento che ero ancora in intimo.

Non era cattivo gli piaceva solo credersi figo per conquistare le ragazze e farle entrare nei suoi pantaloni.

Alla fine era un bisogno umano il sesso anche se io ho sempre odiato questo aspetto dei ragazzi, le usano e poi le gettano quasi come fossero dei sacchi della spazzatura.

Continuava a rincorrermi fin quando non cadde a terra.

"Ahhhi!!"

"Oddio Justin!" mi inginocchiai  per  vedere cosa si era fatto "ti sei fatto male?".

Justin pov.

Si avvicinó a me allarmata.

Continuavo a tenermi la caviglia anche se era una finta per farla avvicinare.

Era così dolce a preoccuparsi per me.

*Justin cosa cazzo stai dicendo!?*

La presi per braccia e la avvicinai pericolosamente a me.

Eravamo vicinissimi e nessuno dei due si muoveva.

"Sei così bella..." dissi sognante.

Lei deglutì la saliva che aveva accumulato.

Mi avvicinai sempre di più fino ad abbattere anche quel foglio d'aria che divideva le nostre labbra ed iniziai a baciarla dolcemente.

Chiesi l'accesso che lei incerta mi diede.

Inizió una lotta fra le nostre lingue, mentre lei era sotto di me inziai ad accarezzarle i fianchi coperti solo una parte dalla sua mutandina bianca-trasparente scesi per le cosce.

La mie labbra si spostarono dalle sue al suo collo baciandolo, succhiandolo e leccandolo sempre nello stesso punto finché non ne uscì una macchia violacea mentre lei ansimava sempre di più.

Mi accarezzava i capelli ed era qualcosa di magico il suo tocco.

Inziai a sfiorarle l'interno coscia insicuro di quel che sarebbe successo, mi dispiaceva...la vedevo così ingenua, ma alla fine quello era il mio intento.

Si bloccó appena sentì la mia mano accarezzare gli slip.

Subito si levó da sotto di me e mi guardó male.

"Justin cosa stai facendo?" Chiese un po' arrabbiata.

"Uhm...niente, mi sono fatto prendere dall'eccitazione.

"Sei un coglione, come ti viene in mente di farmi credere che tu ti sia fatto male solo per avvicinarmi a te?"

"Ascolta..."

"No ascolta un cazzo! Tu sei come gli altri ragazzi, un puttaniere! E mi hanno insegnato di non dare corda ai puttanieri lo sai?" disse affannata.

Non parlai.

"Cosa ora il gatto ti ha mangiato la lingua? O non sai cosa dire perché ho ragione?" continuó.

"Ci vieni al ballo?" chiesi ridacchiando e lasciando totalmente perdere ció che mi aveva appena detto come se non fosse mai successo.

"Ripeto. Sei un coglione! Abbi almeno un po' di rispetto e non cambiare discorso. Perché se credi che comportandoti così tu mi convinca a venire al ballo con te, beh allora puoi anche già rassegnarti."

"Scusa".

Abbassó la testa.

"Bene ora me ne vado, ci vediamo al ballo bambolina. Un vestitino corto e via!" Disse mandandomi un bacio volante.

Non mi permisi di parlare, era testardo  e non avrebbe capito.

Ritornai ad asciugarmi.

Hello!
Ho aggiornato...sì forse troppo tardi ma...i miei mi avevano levato il cellulare in tutto questo tempo, quindi scusatemi tantissimo❤al prossimo capitolo!

@BieberIdolo

Loss Of HeartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora