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23 Gennaio 2001
Harry,7 anni

- Mamma mamma - urla Harry girando per la grande casa in cerca di sua madre.
- Dimmi piccolo - dice la donna dai capelli lisci e scuri, salutando il suo piccolo ometto tornato ora da scuola.

Il bambino dagli occhi verdi butta lo zaino sul divano e poi corre in cucina dalla sua mamma. Gli stampa un bacio sulla guancia, poi si siede a tavola a mangiare.

- Oggi a scuola è venuto un nuovo bambino, abbiamo giocato insieme!- urla felice ricordando bei momenti passati con il nuovo bambino della sua classe.
- Ah sì? A che avete giocato?- chiede curiosa Anne.
- A tanti giochi, il pomeriggio la maestra ci ha portato in giardino e noi abbiamo fatto lo scivolo, poi abbiamo giocato con le macchinine, i dinosauri. E abbiamo anche fatto il riposino nello stesso letto- dice.

Harry va in seconda elementare in una scuola privata e sta lì fino alle 4, così il pomeriggio gli fanno fare un riposino in piccoli letti e siccome il nuovo bambino non aveva ancora un letto, Harry si è offerto di dividere il suo. La scuola è abbastanza piccola ha più o meno 4 classi composte da 15 bambini. Va e torna da scuola con il pulmino, Anne lavora e poi deve badare anche alla sorella maggiore di Harry, Gemma. Torna da lavoro poco prima che il figlio torni da scuola, ma preferisce aspettarlo a casa e fargli trovare la merenda già pronta.

Anne non ha nessuno se non i suoi due bellissimi figli, lei è suo marito hanno divorziato due anni dopo il matrimonio, alla nascita di Gemma, i suoi genitori sono morti di vecchiaia e sua sorella è morta in un incidente stradale pochi anni fa, suo nipote, il figlio della sua amata sorella è nato a dicembre dell'anno prima che nascesse Harry.
Erano rimaste incinte più o meno nello stesso periodo lui e suo figlio avevano solo tre mesi di differenza. Sono andati all'asilo insieme, Bett voleva che i due cugini frequentassero la stessa classe, e così è stato.
Erano inseparabili, avevano passato tutte e due il peggio ma lo avevano fatto insieme, e insieme sarebbero andate avanti. Il marito di Bett era scappato di casa senza un valido motivo, il giorno stesso che partorì,così subito dopo ha venduto la casa ed è andata a vivere dalla sorella, Anne.

Peró quando, lo scorso ottobre di cinque anni fa, ha avuto quel terribile incidente, nessuno ha più saputo niente di quel bambino dagli occhi azzurri.
Non ricordava l'aspetto fisico del suo piccolo nipote, ormai erano passati tanti anni e la vecchiaia si faceva sentire. Aveva solo un confuso ricordo dei suoi occhi color ghiaccio.

Anne voleva adottarlo, ma il giudice non glielo ha permesso e lo ha affidato ad un altra coppia di genitori.

Infondo sarebbe stato meglio con loro, erano un uomo e una donna che cercavano un bambino di cui prendersi cura, perché loro non potevano averne.

Gli hanno cambiato nome e cognome per poi portato all'estero. Trovarlo in un mondo così grande è impossibile, quindi ormai si è arresa, anche se ancora rimpiange di non aver lottato fino all'ultimo per l'affidamento di quel bambino senza mamma.

- Ma è fantastico Harry - dice Anne poggiando sul tavolo una spremuta e qualche biscotto.
- Ha detto che da ora in poi saremo migliori amici e non ci separeremo per nulla al mondo - spiega.
- E a te va bene?- chiede
- Certo mamma! Che domande!- dice
- È bravo a giocare, mi ha battuto più volte ai dinosauri- aggiunge il piccolo riccio.
- Oh no! Domani fagli vedere quanto sei bravo - lo stimola la mamma.
- Lo faró di sicuro!- dice felice.
- Ah poi abbiamo giocato a nascondino con tutti gli altri e io e lui ci siamo nascosti insieme, non ci trovava mai nessuno, e vincevamo sempre!- aggiunge.

- Ma è fantastico! Dove vi nascondevate che nessuno vi trovava?- chiede la madre.

- Non vuole che lo dica a nessuno, è un segreto mamma!- dice mangiando un biscotto.

- Harry parlare a bocca piena è maleducazione!- rimprovera il piccolo.
- Scusa mamma- Harry abbassa lo sguardo.

Poi la mamma si avvicina a lui e all'orecchio gli sussurra.
- Puoi fidarti di me, non lo dico a nessuno-
- Giuri?- chiede Harry porgendo il dito mignolo alla mamma per giurare.
- Giuro - dice Anne stringendo con il suo quinto dito della mano, quello di suo figlio.

Harry fa cenno alla madre di avvicinarsi e poi gli sussurra.
- Sopra lo scivolo - dice a bassissima voce.

- Cosa mi sono persa?- divide Gemma entrando in cucina.
- Niente tuo fratello mi stava raccontando come è andata a scuola oggi- spiega la madre mantenendo il 'segreto' di suo figlio.

- Okay, senti mamma io esco, ci vediamo dopo- dice dando prima un bacio alla madre poi al fratello più piccolo.

Esce dalla cucina poi dalla casa.

- Posso farti un ultima domanda Harry?- chiede la madre.
- L'hai già fatta !- scherza il piccolo, facendo ridere la madre.

- Come si chiama questo nuovo bambino?- chiede curiosa.
- Louis... Louis Tomlinson - risponde un pó imbarazzato ricordando quel bambino bello come il sole.

Crazy in love || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora