The mystery of the house

L'esplorazione

Avevo cambiato 4 paesi in un solo anno. Non era facile per me ambientarsi ne approcciarsi con le altre persone, anche perché sono di origine italiana non so parlare l'inglese o altre lingue a parte l'italiano. Ci siamo trasferiti nella piccola cittadina di Whitby in Inghilterra. Arrivati nella nuova casa, era tutto diverso rispetto al frastuono del traffico italiano, metteva quasi ansia quel paesaggio cosi quiete e monotono. Entrando in casa vidi subito  i mobili stile novecento, alcune copie di dipinti famosi. Arrivata nella sala centrale propria sopra il camino un quadro mai visto prima , raffigurata una bambina con un orsacchiotto tra le braccia. Aveva dei lunghi capelli neri, ma quello che mi colpiva di più di lei erano i suoi enormi occhi color ghiaccio. Questa casa stava diventando sempre più inquietante. Sento la voce di mia madre:" Sofia vieni qui! dobbiamo ancora uscire le nostre valige dal portabagagli, dopo potrai giocare ed esplorare la casa." Uscita dalla stanza avevo giurato che qualcuno mi stava fissando, ma non c'era niente dietro di me. Arrivata da mia madre ho notato che il cielo si era ricoperto di nuvole rossicce, "ma se prima il cielo era sereno come ha fatto a cambiare così in un'ora ?" Mi chiedevo nella mia testa , in conscia dell'espressione incuriosita di mia madre. Siamo entrate in casa stanche morte dal viaggio infinito. Mia madre ha detto che mio padre e mio fratello sarebbero arrivati domani mattina e che questa sera avrei potuto dormire con lei per farci compagnia a vicenda. Dopo cena ero esausta, presi lo spazzolino e il dentifricio e mi avviai verso il bagno.  Non mi sentivo a mio agio in quella casa, sentivo una sorta di gabbia, un qualcosa di oscuro sarebbe successo, non dico niente a mia madre per non darle un peso ma ho paura. Quella notte non ho dormito. Verso le tre del mattina, stavo per chiudere gli occhi , che sento un rumore che mi provoca la pelle d'oca. Cerco di non farci caso, ma un altro rumore proviene dalla cucina, come un rumore di piatti infrangersi contro il pavimento. Provo a svegliare mia madre, ma dorme in un sonno profondo. Decido di andare a controllare, prendo la torcia un bastone  di legno e mi avvio verso la cucina. È buio pesto, non vedo nulla, noto che la finestra è rotta.. Mi giro e vedo uno scoiattolo. Lo prendo in braccio e lo coccolo un po', andiamo insieme verso la camera da letto, passando per il salotto noto il dipinto. Non è come prima! Ha qualcosa di strano, c'è un ombra dietro! Comincio ad avere dei brividi sulla schiena e sulle braccia. Corro più velocemente verso la camera..."Dov'è mia mamma?" Iniziò a chiamarla:"Mamma! Mamma dove sei ?" Ma nulla. Ho paura. Sono solo in una casa spaventosa ,con solo uno scoiattolo tra le mani. Inizio a sentire una dolce melodia di pianoforte proveniente dalla sala relax.