Alla volta dell'isola Cannon!

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Io: Si, ecco la carta nautica che ci serve! So già come levare tutta la polvere...
Iniziai a soffiare sulla carta, e scoprii che era presente, sempre su un'isola, un simbolo blu. Lo riconobbi immediatamente come il simbolo rappresentativo dello spirito della Saggezza, il suo colore é l'azzurro, e lei si chiama Nelly.
Io: So già cosa ci aspetta, dobbiamo andare all'isola Cannon.
Linebeck: Rinfrescami la memoria, perché? Il simbolo non é sull'isola Cannon.
Io: Perché, se andiamo a nord da qui ci sono le trombe marine che non ci permettono di attraversare il confine quindi dobbiamo fare il giro e andare verso la zona ovest di questo mare, solo che é impossibile accedervi perché ci sono dei massi che bloccano la via, serve il cannone per distruggerli, e a Cannon c'è Etno, ovvero colui che li produce. Ti ricordi?
Linebeck: Ah, si, ora si. Beh, andiamo!
Siamo salpati e siamo, dopo un quarto d'ora, arrivati a Cannon, sono andata nella fonderia a parlare con Ferruccio, l'assistente di Etno, lui può aprirmi la porta che conduce alla parte più complicata da fare...Ovvero, dovevo fare il giro dell'isola, insidiata di nemici, bombe e quant'altro, per raggiungere la porta sul retro della fonderia, così da poter trovare Etno, ora, chi é inesperto ci metterebbe ore a fare il giro di un'isola grande come quella di Cannon, ma io che sono molto esperta del combattimento con la spada ci ho messo solamente mezzora, l'isola è bella grande...Ma alla fine sono riuscita ad arrivare da Etno, che sembrava aspettarmi impazientemente.
Io: Etno, lo immagini perché sono qui vero?
Etno: Certamente, vuoi comprare il mio cannone, ma sei abbastanza forte da sapere quanto costa?
Io: Certamente, mi considero abbastanza forte da saperlo.
Etno: Allora preparati sto per dirlo. Sei pronta?
Io: Certo.
Etno: Costa la bellezza di 50 rupie! Sai che con 50 rupie qui si campa a lungo.
Io:"pensiero" Beh. Ci siete solamente tu e Ferruccio...
Etno mi scocchiò le dita davanti agli occhi.
Io: Eh? Oh! Scusa, tieni, eccoti i soldi e monta il cannone sul nostro galeone.
Etno: Ci metterò un po', hai abbastanza pazienza?
Io: Certo.
Etno montò il cannone sul galeone e ci mise un bel po'. Tre orette buone nelle quali ho fatto varie volte il giro dell'isola per allenarmi e migliorare ulteriormente le mie tecniche e le mie abilità con la spada...
3 ore dopo...
Linebeck: Perfetto ora possiamo cercare lo Spirito. Grazie Etno.
Etno: Figuratevi, a proposito la mia prossima invenzione sarà un gancio da recupero, vi informerò appena sarà terminato, così potrete passare a prenderlo.

Io: Ehy eccomi! Possiamo salpare ora?
Linebeck: Certamente. Alla prossima Etno!
Etno: Alla prossima.
E salpammo alla volta dei mari del nord, andandoci, logicamente dalla parte più a ovest di questo tratto di mare.

La Figlia D'Atena E I Pirati Dei MariDove le storie prendono vita. Scoprilo ora