1° STORIA PT. 3

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Il giorno dopo i due vardasci si incontrano e alle 17:00 precise arriva Lorenzo, beato lui che ha preso un treno puntuale. ANZI, PUNTUALISSIMO. 
Allora Lorenzo scende, si vedo e si abbracciano. Fino a qui possiamo dire che tutto è normale. Gnagna sono felici e decidono di andare a passeggiare.

D: con piacere!
Fecero una lunga passeggiata, andarono in centro, al nord, al sud, fecero una "correttae fecero shopping. Mentre correvano ovviamente.
Diletta all'improvviso disse:
D: Lory, non mi sento tanto bene...mi gira la testa...
L: v-vuoi sederti? Notare come balbetta.
D: si...
Si sedette su una panchina.
D: aiuto...mi fa male la testa...aaah" *sviene* La sofferenza proprio...comunque, secondo voi, da 1 a 10 quanto la eccita questa cosa? 
L: Dil! Che ti succede? Dil!!
Diletta non rispose. Se avesse risposto mi sarei preoccupata più di quando è svenuta.

Lorenzo non sapeva cosa fare...vediamo...chiamare un'ambulanza? Nah, noioso...chiedere aiuto? A parte che sei a Firenze...nah, troppo vuota...chi ci può stare?
Prese il telefono di Dil dalla tasca e chiamò la madre. 

Non rispose. 

Lorenzo la prese tra le braccia. Credevo tra le gambe. 
Solo li si rese conto che era una ragazza bellissima, stupenda.
Si era innamorato. Solo lì? Ma dove cazzo guardava per tutto il tempo che sono stati assieme?
In poche parole Diletta si risveglia e mezza intontita gli dice che lo ama per poi svenire un'altra volta. Per me le pensa la notte queste cose. Lorenzo la bacia e questa si risveglia un'altra volta e entrambi piangono. No, non muoiono affogati.

Dopo essersi baciati si baciarono di nuovo. Il senso della frase. Voglio sapere il senso della frase.
D: scusami per averti fatto preoccupare. 

L: non è stata colpa tua...per te questo e altro. Ma cosa che non hai fatto un cazzo.
D: ti amo. 

L: anche io. Vuoi venire a casa mia? Prendiamo il treno insieme. Pensavo separati. "O facciamo a gara? Vuoi scommettere che arriva prima il mio treno?
D: certo! Questa va...senza avvertire i genitori...
Arrivano a casa loro e Lorenzo sbraita.
L: MAMMAAAAA.
ML: Lory! Chi è questa bellissima ragazza con te? "Una prostituta, stava a Firenze. Ci sono andato prima."
L: lei è Diletta. 
D: piacere! 
Ml: che bella ragazza che sei cara! Accomodati! 
D: grazie signora!
Ml: tu quanti anni hai?
D: 17.
Ml: Ahahahah Risata inutile, Lory ne ha 19.
L: mamma...vorremmo stare soli. 
Ml: ok! *se ne va* 
L: Dil...io per te provo un sentimento che non ho mai provato con nessuno...Ah no, aspetta...devo solo cagare. Con nessun'altra fan...quindi...Diletta...*si inginocchia prendendo un anello* Dal culo
vuoi essere la mia ragazza?
Diletta si sciolse. Lorenzo scivola su di essa e muore.
D: Ovvio! Ti amo Ostuni! Here comes the money! Money! Money! Money! Money! Money! Money! (Ti voglio bene Shane.) Premio Nobel a chi la capisce.

L: anche io amore mio! 
Anche Lorenzo aveva quell'anello.
Con su scritto: "usque et finem" che significa "fino alla fine" Eh già, mi tocca leggere questa storia fino alla fine.

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