Io Sono Melanie Bright Ross

Capitolo 8

DYLAN
La mia Melanie è di nuovo qui tra le mie braccia finalmente; quel maledetto stronzo voleva farle del male e io non avrei mai potuto permetterglielo, la amo e nessuno dovrebbe farle del male.

Siamo seduti entrambi sul divano, lei è avvolta da una coperta con la testa appoggiata sulla mia spalla; profuma di buono, di vaniglia, un profumo cosi intenso che mi farebbe venir voglia di portarla subito in camera da letto, ma non posso, voglio aspettare e non approittarne subito!

< Melanie mi dispiace ancora per tutto..io sono stato ver..>, appoggia l indice della sua mano sulle mie labbra, la sua bocca si piega in un dolce sorriso.
< Shh Dylan, se sono qui con te un motivo c'è; è vero sei stato stronzo e anche di piu un'altra persona al posto mio non ti avrebbe perdonato ma in parte anche io ho le mie colpe ma cio non giustifica quello che hai fatto..Dylan io ti amo e ti amerò sempre, l amore per te è molto piu forte dell orgoglio, perchè tu sei stato capace di salvarmi..ti amo Dylan>, i suoi occhi ora sono riflessi nei suoi, non ho l esigenza di are l'amore con lei in questo momento, voglio semplicemente stringerla tra le mie braccia, sentire il suo profumo e il suo calore..voglio sentire la mia Melanie..

MELANIE
Qualche giorno dopo ricevo una chiamata da papà; oramai sono tornata a casa di DYlan e le cose tra di noi vanno molto meglio, sono davvero felicissima; se non fosse stato per lui quella sera non so cosa poteva succedere..è stato il mio angelo..

< Ciao papà come stai?>, la voce di papà sembra un po tesa, nervosa..
< Melanie tesoro..devo parlarti di una cosa..avrei bisogno che tu venissi in ufficio con Dylan appena possibile>, oddio cosi mi sta facendo preoccupare e poi perchè anche Dylan?

Arrivati in ufficio da mio padre ci accomodiamo nell'attesa che lui arrivi..eccolo, entra nell ufficio e dietro di se chiude la porta..

<Papà di cosa volevi parlarci? Mi hai fatta preoccupare al telefono!>, beh neanche ora la faccia di mio padre è molto rassicurante.
< Tesoro vedi, tempo a ho parlato con tuo fratello, ha avuto molti problemi, mi ha anche comunicato di aver lasciato i militari..e ha molti problemi economici..credo di dover vendere la sede a cui Dylan è a capo e se questi problemi non accennano a placarsi dovrei vendere anche questa di sede>, mi alzo come un fulmine dalla sedia, puntando il dito contro mio padre..

< Tuo figlio non si è degnato neanche di venire qui per il funerale di mamma, ora lui si sveglia chiedendoti soldi anzi per la precisione di vendere l azienda? No papà, non sono d accordo..ti prego rifletti..>, a nulla servono le mie lamentele..
< No tesoro ho gia scelto, mi dispiace>, non so neanche cosa rispondere a mio padre, mio fratello si sveglia cosi un giorno chiedendo di vendere l azienda e io dovrei stare qui buona buona? No non ci penso neanche!

Volto le spalle a mio padre e mi alzo, vado via sbattendo la porta..mi pentirò di questa decisione?