Mr. Blu

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Mi sveglio attonita. Non riuscirò a passare anche questa giornata.
Vado in bagno. Guardo le bende sui polsi. Sangue. Ancora.
Beh si anche io lo faccio. Oramai da due anni. Ma smetterò questi risalgono a una settimana fa solo che non cicatrizzano.
Sono le 9 accendo il telefono e guardo la schermata principale 12 messaggi.
Questa cosa mi puzza.
Non li apro,non ne ho voglia, vado verso il bagno mi lavo ok la faccia i denti e torno in camera.

Ehm allora che mi metto??
Leggins neri con scritta bianca, top bianco e Nike.
Mi faccio due treccine ai lati e le lego in fondo in un ciuccio.
Prendo il telefono le cuffiette e decido di andare a correre.
Mecna-pace
E rimaniamo a guardaci come se fossimo
Liberi di andare via in un attimo
Scappi prima tu e sparisco io
non siamo niente io e te
E rimaniamo a guardarci senza le sillabe
Mangiarci le unghie le mani fingere
Di essere più forti
E andare via
Non siamo niente io e te
E non é detto che sia così facile
Rimanere con l'immagine di te
In lacrime che non c'è pace...

Andare a correre di prima mattina é il meglio, rilassa e comunque schiarisce i pensieri.
Spesso mi torna in mente mia madre lei é italiana.
É bionda, alta, corpo perfetto occhi verdi, denti bianchissimi. La perfezione.
Ma un carattere di Merda.
Snob, viziata,che deve avere sempre tutto al pari del naso. Papà da piccola mi diceva sempre "un giorno capirai che l'amore per una persona può battere qualsiasi cosa, ma l'amore per la propria figlia non ha limiti "
Pensavo lo dicesse a vanvera invece era perché mi amava. Sapeva che avrebbero divorziato.
Tutto prima o poi finisce. Sono sempre stata di quest' idea.
Nel frattempo ero arrivata ad un viale chiuso.
Un uomo da dietro si avvicina
"hey piccola ti va di divertirci un po'? "
Si vedeva che era ubriaco avevo corso per più di un'ora, quindi erano le 10 passate sicuramente.
Chi é che beve la mattina?
"vattene"avevo una voce flebile, troppo debole.
Intanto lui si era avvicinato a me. Si stava spogliando.
"vattene"ora avevo gridato. Non c'era nessuno. Nessuno mi aveva sentito.
"stai zitta Troia!! "il suo era un sibilo, mi tirò uno schiaffo.
Non so come ma prima di tirarmi il secondo si fermò, o meglio qualcuno lo fermò.
"brutto bastardo toglile le mani di dosso o te le spacco! Fai schifo. "
Mr. Blu .
"sali in macchina."lo dice severo, quasi fosse arrabbiato con me.
Perché non é a scuola?
Salgo in macchina . Mi segue e sale anche lui.
"mi spieghi che cazzo avevi in testa? Volevi farti molestare? " mi guarda irritato. Serra la mascella. Gli occhi sono rossi,ha la vena del collo all' infuori.
"n-no e-ero andata solo a c-correre.. Non volevo farti arrabbiare"mi dispiaceva. Mi faceva anche paura così.
"non sono arrabbiato. Cioè si lo sono ma non con te. Più che altro ho avuto paura per te. Il fatto che qualcuno ti possa fare del male o anche semplicemente sfiorare mi urta i nervi" mentre parlava sembrava sincero.
"perché ti preoccupi per me? "
Mi scruta attentamente prima di frenare e accostarsi. Mi guarda negli occhi,cavolo quei pozzi blu sono infiniti.
"assomigli tanto a mia madre da giovane, e per te ho un innato istinto di protezione".si avvicina a me. Mi bacia.
Lecca il mio labbro superiore,all'inizio é un bacio lento e dolce, poi sempre più cruento e voglioso.
Metanfetamina.
Lui.
La mia droga.
Mr. Blu.
Il bacio dura un arco di tempo indefinito .
Uno dei baci più belli della mia vita.
Mi guarda negli occhi. Mi scioglie i capelli. E dicomincia la danza.
Le nostre lingue sembrano fatte apposta per stare unite, sa di caramello.
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Dopo il bacio in macchina io e Aroon non ci siamo parlati gran che ora sono davanti casa.
"beh ciao piccola"sorride malizioso.
"ciao mr. Blu salvatore"apro la portiera ma mi afferra il braccio mi rimette a sedere e mi bacia.
Si ferma di scatto. Mi guarda.
"tra noi non c'è mai stato niente ciao"
"bipolare di merda! "esco sbattendo la portiera. Ma chi cazzo si crede di essere?!
Sfreccia via lasciando una scia di profumo dietro di sé.
Salgo in camera apro il telefono 2%.
24 messaggi.
Basta!
Mi addormento esausta.
Sogno.
Un ragazzo dagli occhi blu. Mi prende per mano. Mi bacia e mi lascia di nuovo cadere nell' abisso delle mie emozioni che lentamente mi divorano.


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Spazio autrice

Beh volevo intanto presentarmi mi chiamo albina ho 15 anni. Ehm questo libro é un po' la mia vita con qualche Modifica, come credo che tutti scriviamo qui.
Ehm, spero che vi piaccia.
E soprattutto scrivo per fare della mia passione la vostra fonte di ispirazione.
Buona lettura e grazie tante!! 💞

Amore In BurrascaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora