Erano le nove di mattina quando James camminava per la via di scuola. Il cielo nuvoloso, pozzanghere qui e là per la strada.
La giornata si prospettava alquanto noiosa, non molto diversa dalle precedenti e da quelle che sarebbero dovute venire.
Una volta arrivato davanti scuola accelerò il passo, impaziente d'incontrare i suoi amici, che avrebbero potuto sollevargli la giornata.
Senza accorgersene attraversò la strada con il rosso, dove un'auto per poco non lo ficcava sotto.
Un forte brivido lo percorse in quel momento, qualcosa era cambiato.
La giornata scolastica si prospetta alquanto noiosa, un compito di matematica, un'interrogazione di latino e fortunatamente un'ora di creatività.
Eh si, l'ora di creatività era qualcosa di nuovo per quell'anno, un'ora dove ognuno poteva dar sfogo alle sue più geniali idee, dove ogni strumento era a sua disposizione.
E' in quell'ora che James diede, erroneamente, una forte spallata ad uno scaffale che conteneva seghe circolari. Una di quelle gli cadde sul piede, squarciandogli parte del piede.
Un forte brivido lo percorse in quel momento, qualcosa era cambiato.
Uscito dall'infermeria, con un piede fasciato e due stampelle che lo reggevano, trovò un vecchio amico delle elementari, Erik, che si offrì di scortarlo a casa. James accettò con un grosso sorriso stampato in faccia.
Percorsero la via insieme, raccontandosi i bei momenti passati insieme all'asilo.
Fu così che a James sorse un dubbio: Erik non poteva avere la minima idea di dove egli abitasse, come aveva potuto percorrere la strada con lui senza chiedere alcuna indicazione?
Erano passati dieci minuti da quando erano usciti da scuola, ed Erik si fermò davanti ad una casa abbandonata:
James era perplesso. Sulla panchina all'ingresso era seduta una vecchia, la sua bisnonna, di cui a malapena ricordava il volto.
Non spiccicò una parola, zoppicando entrò nella casa, completamente buia.
Un forte brivido lo percorse in quel momento, qualcosa era cambiato.
Non conosciamo la morte, ed anche quando la incontreremo, non sapremo riconoscerla.
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Creepypasta
TerrorCreepypasta è un genere popolare di letteratura internettiana derivata dal Copypasta, una parola usata su 4chan dal 2006 in poi, fenomeno narrativo diffuso su Internet, attraverso forum, social network, siti appositi o tramite altre forme di diffusi...