ANGEL'S POW
Ma come si è permesso?! Chi gli ha dato il permesso di baciarmi? Chiamo il suo nome, ma non risponde. Si è addormentato. Si sarà sacrificato per me? Ma sacrificato come?! Addormentandosi? Cosa sarebbe successo se mi avesse lasciata dormire? Perché è così protettivo nei miei confronti se mi sono sempre mostrata come una persona scontrosa con lui? Perché è così dolce? Perché muoio dalla voglia di abbracciarlo? È sexy, ogni sfaccettatura che ho avuto modo di conoscere è sexy. Vorrei poterlo salvare o almeno condividere con lui la pena che ha deciso di patire per salvare me, il minimo che possa fare è essergli solidale. Ho deciso. Gli prendo la mano ed intreccio le nostre dita. La stringe, come per sentire la mia presenza. Come per avere la certezza che non sia da solo. Mi sdraio fianco a fianco ad Harry, le nostre spalle si sfiorano appena. Chiudo gli occhi, mi addormento in pochissimo tempo. Vedo una luce chiara, fa l'effetto della nebbia. Vedo poco e niente, ma sento delle voci. Quattro differenti; una femminile che lancia urla disumane. Due che credo appartengano a due uomini. E l'ultima è il pianto di un bambino. Il bimbo ha i capelli riccioli più chiari di quelli di Harry, ha le guance paffute secche per le lacrime ormai asciutte. Gli occhi sono verdi, uguali a quelli del mio Harry. Le labbra sono identiche. Perché mio Harry? Però suona così bene. Mio. Il mio Harry. Ma cosa penso?? Ora che vedo meglio ci sono due uomini addosso ad una ragazza, sembra la stiano violentando. La insultano. Il bambino è nascosto dietro ad un albero. Piange. "Harry, corri. Scappa lontano. Ti am-" uno sparo. Un urlo agghiacciante, tanto che mi si congela il sangue nelle vene. Abbraccio il bimbo. "Chi sei? Dove sei? Mostrati a me. Non riesco a vederti, ma percepisco il tuo calore. Se non vuoi mostrarti a me, salva almeno la mia sorellona. Ti prego." ma questo è Harry! È lui ne sono sicura. "Quella stupida troietta ci pensava due volte a lasciarmi per scappare tra le braccia di quel principono azzurro. Ha nominato Harry, ora lui dov'é? Se ci denuncia finiamo dentro per tutta la vita." Harry scappa, non si sente nemmeno. Non si vede niente, come volatilizzato. Vedo sempre più scuro. Qualcuno sussurra il mio nome. Apro gli occhi. Sono su un letto matrimoniale con le lenzuola nere, in una stanza con le pareti bordeaux. I mobili sono moderni. Direi che la camera mi piace se non fosse per la situazione in cui sono. È inquientante. Le nostre mani sono ancora intrecciate; Harry si sta svegliando. Tiro subito via la mia mano e appena si appoggia alla testiera del letto mi catapulto tra le sue braccia. E all'unisono sussurriamo l'uno nell'orecchio dell'altra "Ho visto il tuo sogno"
HARRY'S POW
Tutto è buio intorno a me. Sono molto disorientato... cerco di capire dove sono, ma non riesco a trovare una fottuta risposta. Una luce fioca illumina la stanza. Davanti a me c'è una ragazza, sembra cosi viva, così felice... é semplicemente se stessa. La ragazza guarda lo schermo del telefono, nel frattempo, un gruppo di ragazzi si avvicinano a lei. Non sembrano avere buone intenzioni. Uno di loro tiene in mano un piccolo coltello, quest'ultimo viene conficcato a forza nella gamba della ragazza. Tutto quello che posso fare è starmene li seduto... non posso aiutare quella povera ragazza indifesa. I ragazzi iniziano a picchiarla... l'unica cosa che vedo è sangue... sangue ed ancora sangue. Le figure davanti a me si fanno sempre più sfocate, fino a scomparire del tutto. Dopo pochi istanti di silenzio agghiacciante; la ragazza riappare. Lei ha cambiato città... ha cambiato scuola, ma nulla è cambiato... é sempre vittima di bullismo. Così inizia a tagliarsi, sulle sue braccia ci sono troppe cicatrici per essere contate. Vorrei poter abbracciarla, stringerla con tutta la mia forza e dirle che va tutto bene. La ragazza pian piano cresce.... continua a cambiare scuola, ma non si sente mai parte di qualcosa. Esclusa da tutti la ragazza decide di tingersi i capelli, di farsi percing e tatuaggi. Anche il suo aspetto interiore cambia; non è più la ragazza dolce e spensierata di un tempo, ora è diventata un vero e proprio mostro. Salta le lezioni, picchia ragazze.... il suo volto è pallido... I suoi occhi sono spenti... non è più quella di una volta. Come se non bastasse, viene violentata dal padre. Lei non riesce a reagire è troppo debole. Quella ragazza..... é Angel.
...
È molto strana questa cosa. Io ed Angel ci siamo scambiati i sogni. Ognuno ha una storia alle spalle... ed oggi io ho visto la sua. Non c'è stato un istante in cui io non abbia provato ad aiutarla... in qualche modo voglio cambiare il passato. Voglio far tornare Angel com'era una volta.... solare, allegra, simpatica, dolce.... voglio abbattere quel fottuto muro che si è costruita intorno.
Voglio farle capire cos'è l'amore
...✈SPAZIO AUTRICI✈
Hola. Come sempre spero che il capitolo vi piaccia.... mettete tante stelline per il prossimo capitolo! Come ogni volta devo ringraziare Giulia, senza di lei tutto questo non sarebbe assolutamente possibile❤ spero che i capitoli vi stiano piacendo... bacii💕
❌Aury❌Ciao ragazze anche io come Aurora spero che vi piaccia il capitolo nonostante gli errori, prometto che appena ho un po' di tempo li sistemerò personalmente! Questo capitolo l'avevo pubblicato io e da genia che sono ho dimenticato lo spazio autrici che sto aggiungendo adesso. Anyway. Lasciate qualche stellina, fateci sapere quello che pensate della storia e fatemi sapere cosa pensate di ciò che vi avevo scritto nello spazio autrici precedente. Vi saluto, un bacio a tutte e continuate a leggere!! 👑
XxGiuls🚀
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•Moon Devil•
Romance"E lo trasformai in un demone come me e quando lo vidi con i miei occhi, mi sentì morire. Lui era un angelo ed io l'avevo rovinato❤"