Capitolo2

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Mi svegliai e avevo accanto Peetar che per tutta la notte mi era stato vicino e mi aveva aiutato a ricordare,scesi dal letto e andai in bagno per farmi un doccia,mi stavo rivestendo quando,la porta si aprì e uscì un piccolo scorpione viola che piano piano si iniziava ad ingrandire, Peeter entrò cauto ma si agitò quando mi vide <<Scappa!!>> mi urlò e io eseguì senza pensarci due volte, ma questo non era nei piani dello scorpione e mi afferrò facendomi sbattere in diversi mobili, per poi farmi cadere per terra con tale forza che sveni' non appena toccai il pavimento, dopo non ricordo più niente, quando mi svegliai mi ritrovai Jacob e Peeter accanto a me che stavano leggendo una mappa.<<Ciao!>> mi disse Peeter, sollevato ma sorpreso e mi diede un bacio sulla guancia, quella mattina i suoi occhi verdi risplendevano più che mai e i suoi capelli rossi erano molto più morbidi del solito, mi accarezzò con tanta dolcezza che mi sembrò di essere in paradiso e con tutta la voce che avevo dissi<<Mi sei mancato tanto>> Jacob era rosso di rabbia e preso dal nervosismo uscì e mi disse freddamente<<Tra due ore ti aspetto per l'allenamento, non ritardare!!>> rimasi scioccata dal suo comportamento e ci rimasi anche male,allora mi alzai dal lettuccio e così verso di lui, Jacob mi schivò facendomi cadere per terra e con voce acida mi disse<<Ma che stai facendo, alzati!!>> iniziai a piangere e Peeter mi aiutò ad alzarmi guardando Jacob con aria minacciosa<<lascialo stare è solo geloso>> mi disse non appena Jacob fu uscito<<Di chi?>> <<Di noi è ovvio,non ricordi??>> <<Dovrei??>> chiesi sconvolta io<<Tu e Jacob eravate fidanzati prima che entravaste a far parte di questa missione, e io ero il migliore amico di Jacob, quando sei arrivata tu qui,tutto è cambiato Jacob si è fidanzato con Greta e lui,adesso mi odia perché lui sa che io...>> <<che tu??>> chiesi incuriosita <<lascia stare finiamo di parlare più tardi,a cena, stasera andiamo in missione,vai da Jacob,parlargli e cerca di capirlo... A dopo>> mi disse con un po' di imbarazzo e mi lasciò lì da sola,in pigiama come una stupida ma non me la presi anzi mi vestì e andai da Jacob, quando lo vidi urlai<<mi dispiace>> ma quando mi avvicinai di più lo vidi con una ragazza e si stavano baciando... Quella ragazza era la mia migliore amica,Greta <<bhe,visto che sei già qua possiamo iniziare la lezione>> <<certo>> dissi con un fil di voce. Dopo la lezione ci preparammo per andare in missione mi diedero un grosso pugnale e mi fecero salire in un enorme drone, ero spaesata e non sapevo dove andare, ad un tratto mi sentii chiamare, mi voltai e vidi Peeter che mi faceva cenno di venire,accanto a lui c'era una ragazza con lunghi capelli rossi e splendidi occhi grigi,aveva un viso famigliare ma non riuscivo a ricordarla,era leggermente più bassa di Peeter quando mi avvicinai lei venne per abbracciarmi ma Peeter la tiro facendola arretrarre,<<Ti ricordi di me??>> <<No...>> dissi dispiaciuta io <<È mia sorella, Sara>> disse fermamente Peeter e dopo vari minuti passati insieme divenne una delle mie uniche amiche. Peeter mi prese da parte e mi disse<<Sei pronta??>> <<Per cosa, per la missione? Bhe,sono un po' preoccupata ma me la caverò>> <<Non per la missione,per stasera...>> disse imbarazzato lui <<Certo>> risposi e lasciandogli un bacio sulla guancia dissi<<Stai attento la fuori e non ti fare uccidere>> dissi con tono scherzoso e me ne andai da Jacob per chiedergli quello che dovevo fare<<Devi solo uccidere gli scorpioni mutogeni,niente di pericoloso>> affermò con tono ironico<<Tu starai con me vero?>> <<No,perché dovrei? Ti sei allenata tutto il giorno>> <<Ma stai scherzando, non so niente su cosa fare>> dissi con tono preoccupato <<Colpisci gli scorpioni dietro la schiena e appena lo hai fatto scappa il più lontano possibile>> <<Grazie>> risposi io. Il drone atterrò e appena uscii vidi un vasto deserto pieno di rocce rosse e gayser. Tutti uscirono velocemente urlando e correndo da tutte le parti,io invece non sapevo dove andare ma mi misi a correre lo stesso e ad un certo punto vidi davanti a me un grosso scorpione,senza pensarci due volte gli saltai sulla schiena e lo infilzai, saltai giù e corsi il più lontano possibile ma inciampai su un cadavere, riconobbi quel cadavere, era Greta!! Iniziai a gridare aiuto ma nessuno si fermò così mi venne l' idea di nascondere il cadavere per poi andarlo a riprendere, cercavo disperatamente un posto dove nasconderla ma non vedevo nulla,poi finalmente vidi una strana caverna e adagiai Greta sul terreno arido e corsi per cercare Jacob quando uno scorpione mi saltò addosso e con le sue tenaglie mi afferrò sempre più forte,stava quasi per uccidermi quando la stretta allentò di botto e lo scorpione cadde atterra morto, Peeter mi fece uscire delle tenaglie e insieme a lui corsi lontano, si sentì un esplosione in lontananza e un forte rumore di eliche, il drone era tornato e tutti dovevamo salire in fretta o saremo rimasti la,ad un tratto corsi verso la caverna dove avevo lasciato Greta ma Peeter mi tirò e mi disse<<Che stai facendo dobbiamo andare>>io lo ignorai e dopo avermi messo Greta sulle spalle iniziai a urlare e a correre come una pazza,per fortuna Jacob mi scorse e insieme portammo Greta sul drone del pronto soccorso, cercai Peeter ma non lo trovavo e dopo vari minuti partimmo per ritornare a casa, mi sedetti per terra e iniziai a piangere fin quando Sara non mi diede inspiegabilmente uno specchio, mi guardai e vidi che i miei scuri capelli erano sporchi di sangue degli scorpioni e che i miei occhi marroni erano rossi e lucidi.
Sveni' .

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 14, 2016 ⏰

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