Capitolo 1 |LA DECISIONE|

1K 55 0
                                    

" Secondo te non so come funziona il mondo ? È davvero quello che pensi? Che sono un ragazzino e che non so badare a me stesso?"
Alzò smisuratamente il tono di voce il ragazzo.

" non sto dicendo questo ! Sto solo dicendo che sono stanca delle cazzate che fai, dei brutti voti e delle note sul libretto, ti sto solo chiedendo un comportanti più coerente Benjamin!"

Il ragazzo sbuffó alzando gli occhi al cielo: "più coerente eh ? "

"Io alla tua età ero già in Australia con una borsa di studio. Io almeno ci provavo, al contrario di te!"
Replicò la madre che nonostante tutta la volontà del mondo si stava ancora chiedendo cosa sbagliava con il figlio che sembrava proprio non volerne sapere niente dei rimproveri ripetitivi.

" È questo che vuoi? Bene non c'è problema. Parto martedì."
Rispose il ragazzo mentre costantemente batteva con limitata forza la mano sul tavolo.

"Cosa stai dicendo benjamin, parti  ? E dove credi di andare ? Cosa farai ?"
Disse la donna che in preda alla rabbia aggredì in tale modo il figlio.

"Parto. Vado in Australia. Seguo le tue orme."
Sospirò il ragazzo con tono calmo, quasi soddisfatto.

La madre di Benjamin sapeva infondo che non era un ragazzo dal comportamento insostenibile. Era appunto solo un "ragazzo", con i suoi pregi e i suoi difetti, e la sua cocciuta testardaggine.
Era l'età, l'età delle trasgressioni, 17 anni si hanno una sola volta nella vita, ma ciò non vuol dire che ci si può approfittare di tutto.

" È quello che vuoi che faccia, è quello che mi hai detto di fare.
Vado a fare le valige."
Aggiunse Benjamin per spezzare quel silenzio che si era creato."

" Va bene. Lo hai deciso tu."
Ribatté la madre che non aggiunse altro.

Benjamin ormai aveva deciso. Sarebbe partito. Niente e nessuno riusciva a far cambiare idea a quel ragazzo, quando lui diceva una cosa, doveva portarla a termine.
La madre lo sapeva, sapeva anche di non poter fare niente per impedire che partisse così su due piedi.
Ma nonostante ciò era consapevole che un viaggetto all'estero non gli avrebbe fatto male, avrebbe riaffiorato l'inglese che ormai stava sparendo dalla sua testa. Lo avrebbe aiutato. Aiutato a capire cosa vuol dire essere autonomi.

They said forever |FENJI|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora