Capitolo 7

2K 73 0
                                    

Pov's Clarke
E da una settimana ormai che io e Bellamy ci vediamo solo la sera parliamone facciamo altro e poi la mattina dopo è già a lavoro per carità sono orgogliosa di lui però non passiamo più molto tempo e poi Finn cerca di parlarmi ma ogni volta Bell gli dà qualcosa da fare solo che un giorno i compiti da affidarli finiranno e parleremo con o senza Bell io davvero non vorrei che si sentisse così ma non posso farci niente e a meno che lui non si svegli non posso farci niente.
Ho appena finito di mangiare con Raven, quando arriva il cancelliere
"Ciao principessa" disse dandomi un bacio a stampo è davvero strano ancora non ci ho fatto l'abitudine fa un cenno a Raven
"Ciao cancelliere oggi ti hanno liberato prima?" Chiedo con un po' di acidità nella voce
"Già e lo sarò domani e anche dopodomani e il giorno dopo ancora" mi sorride io come se fosse un riflesso gli getto le braccia al collo
"Come mai?"
"Ho pensato che fosse inutile fare il cancelliere se poi non potevo stare con te quindi ho dato delegazione a Kane che svolgerà il mio compito però per le cose più gravi ha ordine di fammi rapporto"gli sorrido troppo felice e lo bacio, ancora Raven ci fa un saluto veloce e ci dice che deve andare
"Così domani ho il cancelliere solo per me?"
"Già principessa proprio così"
"Sai stavo pensando che se adesso stiamo insieme tu sei il principe"
"Oppure cosa molto più realistica sei tu la mia principessa ribelle no?" Io annuisco e lo abbraccio
"So quanto è stato difficile per te visto che ti piace avere il controllo di tutto quello che ti circonda e per questo ti ringrazio"
"Non c'è niente da ringraziarmi so anche io che quando hai visto Finn è stato difficile non baciarlo"
"No invece è stata la cosa più naturale del mondo io sto con te ribelle"
"Non mi stai dicendo una bugia vero?"
"Non lo farei mai su una cosa così seria io Ti Amo e non sarà nessuno a farmi ricredere su questo" appena finisco mi bacia
"Gli hai parlato?"
"E come avrei potuto gli hai dato tante cose da fare che sarà esausto"
"Probabilmente hai ragione gli avrei dato un pugno però ero troppo lontano " disse e poi ridemmo
"Sai penso che reagirei allo stesso modo se tutte le ragazze con cui sei stato sulla terra ad un certo punto vorrebbero parlare con te" dissi e poi riprendemmo a camminare
"O potresti prendere un fucile e fare una strage" mi fece lui e mi bloccai sul posto mi giro verso di lui lentamente e lo guardò negli occhi
"Te l'ha detto Octavia?"chiesi tutta rossa in volto eravamo ad un paio di passi di lontananza
"Si l'ho praticamente costretta" feci un passo verso di lui ma lui ne fece uno indietro io ne feci due avanti e lui indietro finché non ci ritrovammo a rincorrerci nel bosco come due bambini quando lui inciampo in una radice e io mi misi sopra di lui bloccandolo
"Non avresti dovuto farlo Blake" dissi per poi darli uno schiaffo leggero sul petto era privato
"Beh a quanto vedo sei nervosa e pure non sono stato lontano" lo guardo trafiggendolo con lo sguardo
"Oh aspetta questa potrebbe essere una situazione pericoloso" io ormai che ero talmente arrossita che non c'era differenza tra me e un pomodoro boccheggiai e lui mi prese in contropiede capovolgendo la situazione
"Stai tranquilla principessa mi hanno fatto piacere quelle cose" disse per poi baciarmi con passione e in pochissimo tempo mi trovai schiacciata tra Bell e un albero saltai in modo da aggrapparmi con le gambe al suo bacino poi ci ritrovammo ad amarci nel bosco poi ci rivestimmo e seduti contro un albero
"Posso farti una domanda Clarke?" Io annuì e lui continuò
"Sei andata a letto con Finn quello che sentivi con lui lo senti anche con me?"
"No" lui mi guarda sconfitto e arrabbiato con se stesso più che con me
"no lui ho sentito vicinanza e appoggio in tutto e per tutto con te sento passione,amore complicità, la consapevolezza che devo lottare per farti accettare qualcosa quindi appoggio solo dove è necessario, non sento le stesse cose sento molto di più"
"Ti amo principessa, ma sei una stronza hai capito dove volevo arrivare mi avevi fatto rimanere di merda" mi girai e gli sorrisi
"Era quello lo scopo" gli feci la linguaccia
"Clarke non ho capito una cosa Finn ti ha dato sempre ragione mentre io no solo quando serve cosa è meglio? io non cambierò semplice curiosità "
"Il tuo modo di fare intriga di più ti spinge a creare una soluzione che non puoi ribattere mentre se ti danno subito ragione puoi pensare a qualsiasi cosa"
"Quindi quando fai un piano che ci salva in realtà è merito mio che ti spingo a farne uno che sia il migliore possibile"
"Sei proprio egocentrico....invece per te è uguale alle altre" chiesi
"No con te è un insieme di sentimenti, passione,amore, desiderio, voglia di proteggerti, complicità e voglia di farti felice sempre" lo baciai e restammo lì a coccolarci sotto quel l'albero come quando ci trovammo a dover uccidere quel ragazzo che voleva ammazzare Bellamy

The 100: Bell e Clarke  (Rivisionata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora