Noi Siamo Infinito

il grande giorno

Mi sveglio stranamente non sono stanca ... Beh ieri sono andata a dormire alle sette ci mancava altro ....
È il gran giorno .... Andrò alle giostre e ho intenzione di divertirmi tantissimo....
Mi sveglio, mi vesto, il meglio che posso, scendo le scale e.... Mi ritrovo Luca nel salotto che parla con mio padre .... Il mio terrore era che gli dicesse quello che è successo ieri quindi lo prensi, lo portai fuori di casa domandandogli cosa ci facesse a casa mia, incavolata nera:

-Sono venuto a fare un saluto-

-Si .... E ?!-

-Mi chiedevo cosa facessi oggi -

-Per tua sfortuna vado a stivenspoint con delle mie amiche-

-A ok, e cosa andate a fare -

-Un giro... Non abbiamo altro da fare senti fai quello che vuoi ma non rompermi -

Va via senza salutare .... Ancora,non mi dispiace .... Dopo quell' interrogatorio non vedevo l'ora che andasse via..... Non mi supirei se mi seguisse .....

-Papà io vado ciaoooo -

Parto senza neanche ascoltare la sua risposta, sapevo che mi stavano aspettando e non vedevo l'ora di arrivare .... Volevo divertirmi e dimenticarmi di tutti quello che era successo come se niente fosse, come se abitassi ancora a stivenspoint e ovviamente voglio pensare di non conoscere Luca , un po' mi piace ,mi intriga qualcosa di lui, non lo so ....

Dopo 2 ore di viaggio alle 10:30 sono arrivata alle giostre mi dirigo verso Cecilia, che deve essere arrivata gia da un po' .... La vedo sola, la cosa mi incuriosisce, non faccio domande, mi reco da lei e la abbraccio in un abbraccio che pare non finire più .... Quando mi giro trovo Sara dietro di me, spupazzo anche lei e poi ci rechiamo a fare i Calci In Culo per adulti, la mia giostra preferita, fra tutti i giochi facciamo :
I Calci In Culo
La pesca alle paperelle
Macchine a sconto
Il giro della morte
La casa di paura
E tanti altri... Troppi da scrivere....
Verso le 21:36 ci rechiamo in paninoteca dove prendiamo un panino, e lo mangiamo ....
Alla fine della giornata loro tornano a casa .... Fine giornata intendo 23:59 .... Questo era il loro coprifuoco .... Mi reco alla macchina passando per una stradina stretta e un po' inquietante vista al buio, vedo dei ragazzi, vestiti di nero, mi vengono incontro,scappo,corro più che posso ma ..... Mi raggiungono avevo paura .... Volevo solo stare con le mie amiche non volevo succedesse questo .... Ero pronta a prendere il peperoncino sprai che papà mi mette sempre nella borsa, quando sento un botto .... Era il motore di una macchina.... Pensavo di essere sfacciata fino a quel punto, arriva con una manovra molto pericolosa e appena riesco ad intravedere chi è al volante mi pare di vedere LUCA .... MA CHE CAZZO CI FA QUI .... SAPEVO CHE MI AVREBBE SEGUITO .... Anche se alla fine in questa situazione gli sarei grata ... Di nuovo .
Scende dall'auto tutto arrabbiato, con quella sua espressione fashion e comincia ad urlare dare Calci e pugni.... In posti innominabili ... Mi prende per un braccio con la sua eleganza e la sua raffinatezza da rozzo maniaco .... A questo punto erano meglio i ragazzi, che a quel punto erano già andati via, mi mette in auto,cintura e si parte:

- CAZZO FAI .... MI STAVI SEGUENDO DI LA VERITA ... MA CHE SEI UNO STALKER ..... -

-Dovresti ringraziarmi invece di urlarmi contro .... Ti ho salvato di nuovo .... E poi non volevo farmi notare, ma quando li ho visti, ho sentito i loro pensieri, non puoi capire a cosa pensavano -

-WOWOWO ASPETTA UN'ATTIMO ... HAI DETTO CHE HAI SENTITO I LORO PENSIERI ?!?! MA CHE SEI UN VEGENTE -

- Non erano difficili da immaginare ....-

- Farò finta che non sia successo niente .... -

-Ti accompagno a casa con il tuo furgone e poi ci resti fino a domattina
INTESI ?!-

-SI SIGNORE- dico io scherzando ... Furono 2 ore di puro silenzio e wow era un silenzio abbastanza imbarazzante, per me almeno .... Torno a casa mi addormento e arrivederci a domani mattina