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Mi sono accorta di vivere,quando ero piccola,quando per la prima volta sono scivolata sopra delle aste di legno.Mi stampavo sulla neve e ridevo come una matta,forse avvvertivo già che c'era qualcosa di speciale in quella sciata sugli sci.
Li prendo e li appoggio sulla mia spalla.Li amo,sono stupendi.Quel colore rosso-arancione fluo è un sogno vederlo.Amo i miei sci perché sono l'ultimo ricordo dei miei genitori prima che se ne andassero dalla mia vita.Sono l'ultimo ricordo che ho di loro.Quando sono andati via avevo dieci anni,sciavo già.Volevano regalare quegli sci a mio fratello che avrebbe compiuto 18 anni.Peró tutti e tre se ne sono andati.Ero piccola quando mi hanno raccontato dell'accaduto;mi ricordo soltanto che mi hanno detto che la mia famiglia era sotto la neve e non l'avrei piú rivista.Quindi mi sono autorizzata a prendere gli sci che sarebbero stati di mio fratello.Mentre ci penso mi scende una lacrima.

Quando arrivo a casa mi tolgo il casco e mi guardo allo specchio.Osservo i miei capelli con qualche ciocca bionda,che smorza sopra un marroncino.Osservo anche gli occhi verdi,possono sembrare azzurri con il sole,infine le lentiggini,sopra il mio nasino.

Mi sdraio sul letto accendo il telefono e vedo uno strano numero che mi ha scritto:
ciao Andrea
ciao,ma chi sei? rispondo
sono Peter il tuo vicino di banco,come stai?
Cancello la chat, esco da WatsApp, spengo il telefono.
Quel pidocchio, che non sa correre, mi scrive?Magari si è sbagliato.Va beh,non voglio chattare con quel lurido pidocchio caccoloso.
Domani avrò la verifica di matematica,per fortuna,così dovrò sopportare quel pidocchio due ore in meno.

Dopo scuola avrò l'allenamento.
Non vedo l'ora che sia pomeriggio.

Arrivo a casa mentre mi cambio, Marcus mi manda un messaggio dicendomi che mi aspetta sotto casa tra dieci minuti.Mi sbrigo mi infilò gli scarponi velocemente ed esco.
-ciao,Andrea - mi saluta
- ciao - ha la maschera sopra il casco.Lo osservo mentre ci incamminiamo verso le piste.È proprio carino,ha gli occhi marrone scurissimo,quasi nero;i capelli biondi e un'esplosione di lentiggini sul viso.
- come stai? - mi chiede lui
- bene,tu? -
- bene,com'è andata la verifica di matematica?Io mi sono impegnato al massimo,quindi,se prendo tre sono contento. -
Scoppio a ridere, dopo un po' anche lui.
Arriviamo sulle piste in anticipo, prendiamo una seggiovia,Marcus si lancia subito sulla nera,io lo seguo.
Ammiro la sua sciata,peró dopo un po' lo supero.Vorrei riuscire a non superare la gente, quando scio.Ma non ci riesco,è più forte di me.
In fondo alla pista abbiamo tutti e due il fiatone.
Dopo aver ripreso il fiato mi dice
- scii davvero bene,ti ammiro molto -
- anche tu, non scii male - rispondo
- però tu sei più carina, piú gentile e più simpatica... - sotto la meschera vedo che il suo viso si arrossisce.
Non so cosa dire.Che imbarazzo.

Inizia la lezione di sci, l'allenatore mi guarda in modo strano e poi mi dice
- devo darti una notizia molto importante alla fine della lezione,che probabilmente cambierà la tua vita...però ti devo ancora osservare... - sorrido e annuisco.
Probabilmente non era il momento adatto per sorridere.

La seggiovia seguente la prendo sempre insieme a Marcus.
Continuiamo a ridere e scherzare, peró sono preoccupata per quello che mi ha detto l'allenatore.
- tutto bene,Andrea? - mi chiede
- si - lo dico con un tono un po' incerto
- sei sicura?A me non sembra... -
- in realtà no.L'allenatore mi ha detto che mi deve riferire una notizia molto importante, che cambierà la mia vita.Ho paura - confesso tutto a Marcus.È l'unico che sa la vera storia dei miei genitori.Lui mi consola.
- in tutti i casi impegnati al massimo,più degli altri giorni, oggi,così le probabilità che la notizia sia positiva sono elevate.-

Oggi la lezione si baserà sulla velocità nell'affrontare i paletti.Il mio avversario è Marcus.Le probabilità che vinca io sono elevate ma non certe.Quando lui affronta i paletti è diverso, scia più veloce, diventa più aggressivo e non ti lasci a vincere facile.
Inizia la sfida.Il primo paletto lo sorpasso bene,il secondo anche e nello stesso modo il terzo,il quarto e il quinto.Solo che mi accorgo che Marcus è davanti a me cerco di acellerare ma non riesco e lui taglia il traguardo per primo.
Il secondo turno vinco io.
Quando inizia il terzo Marcus mi dice
- che vinca il migliore! -
- tanto vinco io - dico con tono ironico e scoppiamo a ridere...
La gara inizia io sono in vantaggio,poi lui mi recupera,io accellero e lo supero.Taglio il traguardo per prima per pochi minuti.Ho battuto il più forte della squadra.L'allenatore si avvicina a me dicendomi che ho battuto i record, sia femminili che maschili.È sbalordito.Poi continua dicendo
- la lezione è finita, vuoi sapere la notizia? - Marcus era vicino a me e annuisce verso di me con la testa,io rispondo - si -
- come puoi aver capito ti ho osservata.E sono convinto che questa squadra non vada bene per te.Devi cambiarla, devi allenarti con gente più forte, solo in questo modo potrai conservare e sfruttare il tuo talento...- poi continua con voce piú cupa - ho cercato delle squadre.Ma l'unica che ho trovato è interamente maschile e non accettano le donne perché pensano che non siano adatte.Tutte balle!Comunque tu andresti bene per quella squadra però non dovresti rivelare che sei una donna.Se lo riveli a qualcuno puoi dire addio allo sci.
Non ti assicuro che le prime settimane sarà semplice,anzi sarà molto difficile.Ma non devi smettere di sognare,non devi arrenderti.Sei pronta a cambiare squadra-
- certo - rispondo con tono deciso
- allora ci incontriamo domani per preparati - si rivolge a Marcus - tu potresti aiutarmi ad allenarla. -
- certamente,con molto piacere. - risponde lui
- allora a domani mattina - ci saluta l'allenatore.
- ti va di uscire questa sera?Andiamo a mangiare da qualche parte.- mi chiede Marcus
-certo - rispondo senza pensarci, sono ancora scioccata per quello che mi ha detto l'allenatore.
Torno a casa insieme a Marcus.
- noi siamo amici?? - mi chiede lungo il tragitto
- certo - rispondo
- tu sei la mia migliore amica - dice
- anche per me, tu sei il mio migliore amico - dico.Io e Marcus ci conosciamo dalle medie, l'ho sempre considerato come il mio migliore amico.Ma non mi è mai piaciuto.Però devo ammettere che è veramente carino, simpatico e gentile.Però non provo niente per lui.Penso che, dopo quello che mi ha detto sulle piste, io gli piaccia.La situazione è imbarazzante.
Arriviamo a casa mia, ci salutiamo.

Quando entro ho il tempo di farmi la doccia, pettinarmi, truccarmi e correre da Marcus.
Nel momento che lo vedo scopro che abbiamo le stesse scarpe.Tutte e due abbiamo le Nike Air Max. L'unica differenza è il colore le mie sono bianche e le sue nere.
Mi porta al McDonald's.
Ordiniamo il cibo,ci sediamo in un tavolino e incomincia a dire - sei molto bella questa sera -
- grazie, anche tu sei carino - gli dico mentre arrossisco (lui è paonazzo dall'imbarazzo).
Cerco di cambiare argomento chiedendogli se era contento di saltare la scuola per venire a sciare.
Ovviamente è contento.Chi non sarebbe contento di saltare la scuola per venire a sciare?
Lo osservo...ha un po' di gel sui capelli,indossa una t-shirt con sopra un felpa.Molto carino.
Continuiamo a parlare per tutta la sera,quando finiamo di mangiare usciamo fuori e ci dirigiamo verso le piste.
Ad un tratto si ferma, cade(fa finta di cadere).Corro verso di lui, si rialza di scatto , raccoglie della neve e ma la tira addosso.Brutto stronzo!!!
Ha fatto finta di cadere per attirare la mia attenzione... ricambio la palla di neve.Ci mettiamo a ridere.Scoppiamo a ridere, mentre continuiamo il gioco,per molto tempo.
- non cambieremo mai - dico
- no siamo peggio di due bambini - continua lui - Andrea, forse è il caso di tornare a casa,domani ci aspetta una lunga giornata... e poi siamo bagnati fradici. -
Mi accompagna a casa.
Prima di salutami si avvicina a me,mi aggancia i capelli dietro l'orecchio e mi stampa un bacio,sulla guancia.Io ricambio.- buona notte - mi saluta
- notte - dico.
È la prima volta che mi bacia sulla guancia.Per quanto siamo amici non l'avevamo mai fatto.Però,devo ammettere, che non è stato così male...

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