FINALE

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Dal giorno seguente Alessandro si fece una lista di cose da fare. Durante le giornate le spuntava:

- Ripasso di matematica

- Prova scritta di italiano

 Mandare messaggio di buongiorno ad Amélie

-Ripasso tesina e tutto il programma del quinto anno

- Prova scritta di matematica

- Allenamento di calcio

- Prove con la band

- Chattare almeno due ore con Amélie al pomeriggio/sera

- Terza prova

- Quarta prova

- Ripasso della tesina

- Prova orale

- Mandare un messaggio ad Amélie


"Hey Blu! Ho finito finalmente la maturità! Sono troppo felice! Aspetterò i risultati fino a luglio e poi sarò libero di venire a Milano!" disse contentissimo ed entusiasta Alessandro. Andò a casa a preparare la valigia per Milano.

Amélie: "Mio Dio! Davvero? Finalmente vieni a Milano??" chiese incredula. Alessandro le confermò, ma rimase vago: "Ti faccio sapere quando riesco a prendere i biglietti!"

La mattina dopo andò in stazione. Meta? Milano.

Era quasi a destinazione, quando decise di chiamare Amélie al telefono: "Hey Blu"

Amélie rispose con una voce felicissima: "Hey Ale!"

Lui: "Senti io sono quasi in Rogoredo, che dici se ci incontrassimo con calma in Duomo?"

Lei si emozionò tantissimo: "Oh mio Dio! Sei quasi a Milano?? Mio Dio! Sì certo! Avvisami quasi sei a Rogoredo! Sai come arrivare in Duomo?"

Lui: "Sì sì, prendo la rossa o la gialla e scendo in duomo"

Lei: "Okay fantastico! Richiamami quando arrivi che mi metto per strada"

Lui le mandò un messaggio su WhatsApp: "Sono a Rogoredo, sto entrando in metro"

Amélie uscì di corsa di casa, chiuse la porta e corse alla metro. Arrivata in Duomo guardò il telefono, come se non l'avesse fatto due secondi prima. Nessun messaggio.

Poi una vibrazione nella tasca: un messaggio di Alessandro "Sono arrivato, adesso salgo. Dove ci troviamo?"

Lei rispose subito: "Sulle scale del duomo"

Amélie lo vide e gli corse incontro, Alessandro la vide e sorrise. Si abbracciarono, Amélie si abbandonò tra le braccia di quel ragazzo che la stringeva a sé dolcemente.

Amélie: "Finalmente ci vediamo!" esclamò contenta

Alessandro: "Sì, finalmente" concordò sorridendo. Amélie lo accompagnò all'albergo. Lo aiutò a sistemarsi rapidamente e poi uscirono di nuovo.

Finalmente erano insieme, dopo tanto che si conoscevano si potevano abbracciare.

Amélie al parco, mentre stavano passeggiando tranquillamente, vide la Banda Delle Galline, la guardavano con sguardo cattivo e minaccioso. Alessandro si fermò e prendendola delicatamente per mano fece fermare anche lei. Un momento la mano destra di Alessandro accarezzava dolcemente il viso di Amélie, un momento dopo Amélie sentiva le labbra morbide e delicate di Alessandro sulle sue. La ragazza si lasciò andare, gli abbracciò il collo, Alessandro le abbracciò i fianchi e mise il suo mento tra il collo e la spalla sinistra di lei. Amélie si alzò sulle punte dei piedi e si lasciò sollevare da Alessandro.

Ecco, ora non poteva desiderare nulla di più. Non le importava chi la guardasse o cosa le dicessero direttamente o alle spalle.

FINE

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 01, 2016 ⏰

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