Capitolo 2

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Era una calma mattina come tante e mentre stavo dormendo beatamente nel mio comodo letto ad un tratto le urla di mia mamma mi hanno fatto sobbalzare, come sempre stava urlando con mio fratello. Sono rimasta ad ascoltare silenziosamente da camera mia, nel frattempo mi stavo vestendo per uscire, ad un tratto mia mamma interrompendo il litigio mi chiamava:

-Mamma: "Chantal muoviti o farai tardi a scuola!"

Ero talmente concentrata sul loro discorso che mi ha colta di sorpresa, e con voce tremante ho risposto:

-Chantal: "Certo mamma sono quasi pronta."

Quindi ho deciso di muovermi finendo frettolosamente di prepararmi e scendere per andare a scuola assieme ai miei due fratelli.
Arrivati a scuola ho visto le mie due migliori amiche Jennifer e Sophie che mi aspettavano davanti al cancello della scuola, al suono della campanella siamo andate in classe a prendere  posto nei banchi di sempre cioè nell'ultima fila, quelli ormai erano i nostri.

Appena arrivata la professoressa di italiano in classe calava un silenzio quasi surreale, professoressa disse :

-Prof: "Buongiorno ragazzi"

 -Classe: "Buongiorno prof." 

Non appena fatto l'appello, iniziò la solita spiegazione noiosa di sempre, nel frattempo io e le mie amiche stavamo parlando di cosa fare quel pomeriggio dato che la maggior parte dei pomeriggi li passavamo tra i negozi della città. Quindi per questa giornata abbiamo deciso di andare al parco vicino scuola dove potevamo parlare del più e del meno da sole senza nessuno che ci interrompeva, invece il mio ragazzo era andato agli allentamenti di calcio insieme ai suoi migliori amici di nome Thomas e Nicholas.
Le ore scolastiche passavano velocemente quindi uscite di scuola io e le mie amiche ci eravamo messe d'accordo per l'orario dell'incontro di quel pomeriggio da passare insieme.

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